© EPAPARIGI (Francia) – Un professore di una scuola media è stato decapitato nel comune di Conflans-Sainte-Honorine, a nord-ovest di Parigi. La vittima è un docente di storia che, a inizio mese, aveva svolto una lezione sulla recente ripubblicazione delle vignette di Maometto sul giornale Charlie Hebdo. Alcuni genitori degli studenti, il 5 ottobre, avevano segnalato alla scuola il professore per aver mostrato le caricature di Maometto in classe L’assassinio è avvenuto poco prima delle 17, alla fine delle lezioni, all'esterno della scuola: l’attentatore avrebbe urlato “Allah Akbar” prima di commettere il folle gesto. La procura antiterrorismo ha aperto un'inchiesta.
Macron segue le indagini
Dalle prime informazioni, l’attentatore, un 18enne nato a Mosca, armato di coltello e con un giubbetto esplosivo, è stato ucciso da una decina di colpi d’arma da fuoco esplosi dalla polizia a Eragny, nel dipartimento di Val d'Oise. Le immagini dell'insegnante decapitato erano state pubblicate sul profilo Twitter dell'aggressore con un messaggio di rivendicazione: “Allah, ho ucciso un cane dell'inferno che ha osato infangare il tuo nome”. Il presidente francese, Emmanuel Macron, si è recato alla cellula di crisi al ministero dell'Interno per seguire le indagini.