Coronavirus, Ricciardi si sfoga: "Più morti oggi che nel 1944"

MILANO - Ospite a "Di martedì" su La7 il professor Walter Ricciardi ha bruscamente evidenziato come la pandemia da coronavirus sia ancora ben lontana dall'essere superata. Ricciardi si sfoga con tanto di richiamo storico per rimarcare la grave situazione che si sta vivendo in Italia: "Non ci rendiamo conto che siamo in una situazione di guerra, avremo il record di mortalità e supereremo quello del 1944. Abbiamo il numero di decessi più alto d'Europa, con la metà dei nostri morti l'Olanda è andata in lockdown, la Germania addirittura con 1/3 dei nostri morti chiude tutto oggi - aggiunge - è come se ci cadessero in testa delle bombe e la gente non vede ma i medici si. Siamo stufi di telefonare ai parenti dei pazienti ricoverati per avvertirli che potrebbero non rivedere più i loro cari".

Ricciardi: "Medici sfiniti"

Sulla difficile situazione negli ospedali: "Nel solo mese di novembre abbiamo avuto 1000 operatori infettati, ci sono medici che non ce la fanno più e stanno pensando di dimettersi, infermiere che si mettono il pannolone per fare la pipì perché non vogliono lasciare i propri pazienti da soli. Queste situazioni devono essere spiegate e messe in luce".