© EPAPECHINO (Cina) - Fino a due mesi fa era l'uomo più ricco della Cina, adesso è sceso al terzo posto e la caduta sembra essere in picchiata. Si parla di Jack Ma, fondatore di Alibaba, celebre anche per il suo amore per le luci dei riflettori. Eppure, nonostante questa sua passione, non si vede pubblicamente da oltre due mesi, esattamente a partire dall'aggressiva repressione di Pechino sul suo impero d'affari. Il famoso imprenditore non ha partecipato nemmeno nel suo ruolo di giudice nel finale di stagione di Africa's Business Heroes, un reality show da lui stesso creato. A sorpresa ha abbandonato le apparizioni e la trasmissione dello spettacolo è stata rinviata. Al suo posto nella giuria c'è adesso la co-fondatrice di Alibaba Lucy Peng. Il Financial Times sostiene che l'immagine e il nome di Ma siano stati rimossi dal materiale promozionale relativo allo show: "Il signor Ma non poteva più far parte dello show a causa di un conflitto di programmazione".
Cina, Jack Ma è sparito
A comportare questa uscita di Jack Ma dalla scena in Cina una caduta in disgrazia rapida e sorprendente, che gli ha fatto perdere 12 miliardi di dollari nel giro di appena due mesi. Tutto è cominciato con il raffreddamento dei rapporti con il governo (prima ottimali), a seguito di un discorso in cui Ma ha criticato i regolatori cinesi e le banche statali per la loro arretratezza. Queste osservazioni avrebbero fatto infuriare i vertici del partito di Pechino, portando il presidente Xi Jinping in persona a ordinare delle limitazioni commerciali e avviare un'indagine antitrust sull'attività di e-commerce di punta di Alibaba. Con queste misure il colosso ha subito un crollo azionario sia alla Borsa di New York che a Hong Kong, rispettivamente del 13% e del 15%, che ha fatto scendere il patrimonio dell'imprenditore da da 62 a 50,9.