© ANSANemmeno il tempo di godersi il weekend in zona gialla che alcune località e comuni italiani si apprestano a tornare in zona rossa a causa dell'aumento dei contagi e, conseguentemente, dell'indice Rt. La regione maggiormente colpita è l'Umbria, con la provincia di Perugia e sei comuni del Ternano che stanno per diventare rossi per via di un'ordinanza che la presidente della Regione, Donatella Tesei, si appresta a firmare in giornata dopo aver illustrato il provvedimento a tutti i sindaci in una lunga riunione terminata nella serata di sabato. Nuove restrizione che prevederanno anche la chiusura totale di nidi e materne e avranno validità per due settimane.
Comuni dell'Abruzzo in zona rossa, ma alcuni sindaci non ci stanno
In Abruzzo i comuni di San Giovanni Teatino, Atessa (Chieti) e Tocco da Casauria (Pescara) da lunedì saranno in zona rossa. Sarà vietato entrare e uscire dai confini comunali anche per motivi di lavoro. Lo si potrà fare solo con apposita autorizzazione firmata dal primo cittadino. In rivolta i sindaci di Atessa e San Giovanni Teatino che, in una nota ufficiale in cui chiedevano chiarimenti, hanno autorizzato l'entrata e l'uscita per motivi di lavoro. L'ordinanza, nell'istituire la zona rossa, si rifà all'articolo 3 del Dpcm del 3 dicembre 2020, ma inserisce ulteriori restrizioni, prevedendo solo poche deroghe. Il primo cittadino di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, ha invece sospeso in via precauzionale le attività didattiche in presenza fino al 13 febbraio.
Provincia di Bolzano zona "rosso scuro" per Bruxelles
In Toscana è zona rossa per il comune di Chiusi, in provincia di Siena. Qui sono stati rilevati casi Covid con due varianti, che hanno portato il sindaco a firmare un'ordinanza per la chiusura per una settimana di tutte le scuole di ogni ordine e grado e l'attivazione della didattica a distanza. D'accordo e su ordinanza della Regione, scatterà anche la chiusura delle attività commerciali - a eccezione dei negozi di generi alimentari e di beni di prima necessità - bar, ristoranti e parchi. Consentiti gli spostamenti solo per necessità, lavoro o salute. Desta preoccupazione anche la situazione in Alto Adige, dove la Provincia di Bolzano attualmente è zona rossa e per Bruxelles addirittura "rosso scuro". L'eventuale chiusura di scuole e attività economiche dipenderà dall'andamento epidemiologico nei prossimi giorni. "Se sarà necessario un lockdown, la sua durata sarà la più breve possibile", ha affermato il presidente Kompatscher.
Varianti Covid e contagi, la situazione in Lombardia e Campania
Nuovi provvedimenti anche in Lombardia, dove nel Comune di Corzano (Brescia), il 10% dei 1400 abitanti è risultato positivo al Covid, in particolare alla variante inglese, quella che secondo gli esperti avrebbe un indice di contagiosità e mortalità superiore. Qui resteranno chiuse le scuole almeno fino al 15 febbraio, come è scritto in un'ordinanza firmata dal sindaco, che nei prossimi giorni potrebbe pensare anche a una zona rossa. Anche in Campania il comune di Piaggine, in provincia di Salerno, da lunedì è in zona rossa: ristoranti e bar aperti solo per l'asporto e scuole tutte in didattica a distanza fino al 13 febbraio.