© EPATHAILANDIA - Secondo il professor Kaywalee Chatdarong, della Chulalongkorn University, in Thailandia, gli individui affetti da Coronavirus emanano attraverso il sudore un diverso odore che può essere rilevato dai cani Labrador. I ricercatori infatti ritengono che i cani sono in grado di rilevare il virus, che ha ucciso milioni di persone in tutto il mondo, in modo più efficiente rispetto ai controlli di temperatura attualmente imposti. Inoltre gli animali potrebbero non aver bisogno di annusare le persone portatrici del virus, ma sono in grado di rilevarlo addirittura attraverso campioni di sudore.
"In un solo minuto potranno analizzare fino a 60 campioni"
Il professor Kaywalee Chatdarong sostiene che "I cani sono diversi dai normali metodi di screening della temperatura in quanto possono rilevare coloro che possono avere il virus ma sono asintomatici, senza febbre. I cani saranno in grado di rilevare queste persone, il loro tasso di accuratezza nel rilevare i pazienti è del 94,8%. Il prossimo passo è metterli in campo". Il professore ha parlato anche dei possibli impieghi: "In futuro, quando li invieremo negli aeroporti o nei porti, dove c'è un afflusso di pendolari, saranno molto più veloci e precisi nel rilevare il virus rispetto ai controlli della temperatura". Chatdarong ha concluso dicendo che in un solo minuto potranno analizzare fino a 60 campioni.