Varese, festa in zona rossa senza mascherine: "Tutti invitati"

Da Telegram parte il tam tam: "Senza spioni e sceriffi, fino alla libertà". Ma le telecamere di Striscia e la polizia fermano tutto
Varese, festa in zona rossa senza mascherine: "Tutti invitati"

VARESE - Una festa di compleanno in zona rossa, tra balli, musica, cibo e bevande. Ma senza mascherina. E' successo a Varese, nella notte tra sabato 20 e domenica 21 marzo. Ad organizzarla è stato Francesco Tomasella, creatore ed amministratore di una chat su Telegram nominata "Varese Libera". L'ex militante di Forza Nuova, già noto alle autorità per aver pubblicato sui social foto di assembramenti e indicazioni su come prenotare nei locali chiusi per le restrizioni anti-Covid, ha voluto festeggiare il suo compleanno invitando quaranta persone. Tutti rigorosamente senza mascherina. Le telecamere di Striscia la Notizia li hanno però ripresi.

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L'organizzatore: "Tutti invitati, ma senza sceriffi e spioni"

Nell'invito pubblicato su Telegram Tomasella era stato chiaro: "Siete tutti invitati sabato prossimo alla festa che ho organizzato per il mio compleanno dalle ore 19! Musica, balli, cibo e bevande uniche! Chi vuole partecipare mi scriva in privato entro martedì. Quì è meglio non pubblicare l'indirizzo, non sia mai lo veda qualche Sceriffo/Spione di Regime che ci voglia rovinare la festa... Grazie a tutti! Fino alla libertà!". La festa però è durata poco. Una cronista di Striscia la Naotizia, che aveva raccolto l'invito, ha documentato tutto e le violazioni sono state segnalate alle forze dell'ordine che hanno identificato tutti i presenti.

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