Fukushima, Giappone riverserà l'acqua in mare. No di Cina e Corea

I due Stati contrari al piano di smaltimento adottato da Tokyo: "E' irresponsabile", afferma Pechino. Fa eco Seoul: "Si tuteli la salute"
Fukushima, Giappone riverserà l'acqua in mare. No di Cina e Corea© EPA

TOKYO (Giappone) -  Il governo giapponese ha deciso che nei prossimi due anni rilascerà l' acqua radioattiva trattata dalla centrale nucleare di Fukushima dismessa nell'Oceano PacificoLa decisione, lungamente ipotizzata, era stata ritardata a causa delle preoccupazioni e dalle proteste per la sicurezza. I ministri del governo del Sol Levante hanno però approvato il piano, considerandola come l'opzione migliore, sebbene sia ferocemente osteggiata da pescatori, residenti e vicini del Giappone. L'acqua è stata utilizzata per raffreddare il combustibile fuso della centrale nucleare danneggiata dal terremoto e dallo tsunami del 2011, ma i serbatoi in cui è immagazzinato saranno pieni alla fine del prossimo anno. Il primo ministro Yoshihide Suga ha affermato che il rilascio dall'oceano è l'opzione più realistica e che lo smaltimento dell'acqua è inevitabile per lo smantellamento dell'impianto di Fukushima, che dovrebbe richiedere decenni.

Chernobyl: a distanza di 36 anni tornano i bovini selvaggi

Olimpiadi 2020, la torcia passa anche da Fukushima

Acque di Fukushima in mare, Cina e Corea del Sud contro il Giappone

Piovono critiche sulla scelta del Giappone, con Cina e Corea del Sud in prima fila: Tokyo ha però rimarcato la sicurezza dell'operazione, forte del sostegno dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), che ha definito la mossa "simile allo smaltimento di acque reflue negli impianti nucleari in altre parti del mondo". Il processo, tuttavia, non inizierà probabilmente prima di diversi anni. La Cina ha definito "dannoso il piano per la salute pubblica", accusando Tokyo di aver deciso di smaltire le acque reflue nucleari "senza riguardo per i dubbi e l'opposizione interni ed esteri". Il governo "adotterà le misure necessarie in linea con il principio di mantenere il popolo sudcoreano al sicuro dall'acqua contaminata dell'impianto di Fukushima", ha aggiunto Koo nel resoconto della Yonhap. Il Dipartimento di Stato americano ha comunicato attraverso il un sito web che il Giappone "è stato trasparente sulla sua decisione" e che "sembra sia stato adottato un approccio conforme agli standard di sicurezza nucleare accettato a livello globale". Secco anche il diniego da parte del governo della Corea del Sud: "Il piano è assolutamente inaccettabile" e ha esortato il Giappone a rivelare come l'acqua verrà trattata. La Corea del Sud ha vietato le importazioni di pesce da parti del Giappone dal 2013 e potrebbe aumentare la severità di queste misure.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...