© ANSAMADRID (Spagna) - Dopo la fine dello stato di emergenza proclamato in Spagna, ieri la prima notte di grande festa in molte città della Penisola, un capodanno all'inizio di maggio con bottiglie e brindisi nelle piazze principali, senza nessun rispetto delle misure di sicurezza. A Madrid la gente è scesa in piazza a festeggiare alla Puerta del Sol e la polizia ha fatto 450 interventi, a Barcellona 6.500 persone sono state disperse. Sedici gli arresti a Palma de Maiorca e quattro agenti della polizia rimasti feriti nelle colluttazioni seguite alla protesta non autorizzata contro il coprifuoco. Non ci sono stati incidenti degni di nota nella capitale o Siviglia, ma molte le immagini che testimoniano la mancanza di controllo e la distanza prevista dalle misure contro il virus.
Spagna, prima notte senza restrizioni: feste e arresti
Tutto questo è accaduto nonostante i dati sui contagi Covid nel paese siano ancora preoccupanti, come scrive El Pais. Sebbene l'incidenza in Spagna abbia iniziato a diminuire questa settimana, il trend è ancora molto debole, dopo altre due settimane di stagnazione. Venerdì, ultimo giorno con dati ufficiali, si sono registrati in media 198 casi ogni 100.000 abitanti in tutto il Paese, che secondo il semaforo del ministero della Salute, rappresentano un "rischio elevato". Ma nelle prime ore senza lo stato di allarme, questi dati non sono stati ricordati per le strade. "La libertà non consiste nell'infrangere le regole", ha detto questa domenica il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, "quelle cha abbiamo visto sono scene deprecabili".