I robot da combattimento sono realtà. La Russia li sta producendo

Il ministro della Difesa Shoigu ha confermato di voler espandere il proprio arsenale di complessi robotici destinati all'uso militare
I robot da combattimento sono realtà. La Russia li sta producendo© EPA

La Russia, attraverso il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu, ha annunciato che ha iniziato a produrre in serie robot da combattimento basati su un sistema di intelligenza artificiale per espandere il proprio arsenale di complessi robotici destinati all'uso militare: "La produzione in serie di robot da combattimento è già iniziata, ma non sono modelli sperimentali, ma robot che possono anche essere esibiti. nei film di fantascienza, in grado di agire in modo autonomo". Queste le parole del ministro.

I robot militari sono già realtà

I sistemi robotici che si stanno sviluppando in Russia sono realtà e tra i vari ci sono quelli basati sul carro armato T-72B3. Uno di loro rappresenta un veicolo da combattimento senza pilota con armi pesanti, mentre un altro ha cannoni automatici. Mentre uno dei robot che sono già incorporati nell'esercito russo è Urán-9. È una macchina per missioni di ricognizione e distruzione per veicoli corazzati rivali. Le sue caratteristiche includono l'equipaggiamento con razzi anticarro, un cannone automatico da 30 millimetri, una mitragliatrice da 7,62 millimetri o un lanciafiamme. Mentre un altro è il robot sottomarino Poseidon, a propulsione nucleare.

La bomba "invisibile"

Le forze armate russe introdurranno a breve anche una grande novità: le prime unità della bomba aliante Drel PBK-500U. Ovvero un dispositivo invisibile ai radar che si caratterizza per incorporare 15 sottomunizioni autoguidate ciascuna dotata di paracadute. Come confermato da Yuri Borisov, vice primo ministro russo, i test effettuati "hanno confermato l'efficacia in combattimento" di quest'arma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...