Papa Francesco, seconda notte al Gemelli: "Preghiamo per lui"

Mentre il Pontefice scherza con i medici, il cardinale Feroci dichiara: "La nostra preghiera e la nostra vicinanza sono molto grandi"
Papa Francesco, seconda notte al Gemelli: "Preghiamo per lui"© ANSA

ROMAPapa Francesco si sta preparando a passare la seconda notte al Policlinico Agostino Gemelli. Il Pontefice è stato sottoposto ieri ad un intervento (perfettamente riuscito) per la stenosi diverticolare al colon sigmoideo. Bergoglio, che è assistito da due fidati infermieri personali, oggi ha scherzato con i medici che lo hanno operato, mostrando così ai pochi presenti di non aver perso il suo buonumore. Il Papa dovrebbe rimanere al Gemelli per almeno cinque giorni. 

Il Cardinale Feroci: "Ha una fibra forte"

"La nostra preghiera e la nostra vicinanza sono molto grandi. Ho sentito questa mattina il cardinale vicario (Angelo De Donatis, ndr) e mi ha detto che il Papa sta bene". Così, da Fiumicino poco prima della partenza per la Terra Santa con l'Opera Romana Pellegrinaggi, il cardinale Enrico Feroci rassicura sulle condizioni del Pontefice, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma: "Ieri ho celebrato l'eucarestia a Roccella Ionica ed i fedeli hanno pregato per il Santo Padre. Ci auguriamo che si riprenda presto, ha una fibra forte. Abbiamo la notizia positiva del Papa che sta bene ed è altrettanto positivo è che oggi riprendiamo i pellegrinaggi in Terra Santa: ed è un segno di speranza affinché si possa tornare alla normalità ed anche migliori per riprendere coraggio, forza e speranza nella fede".

Papa Francesco al Gemelli: calendario confermato

Oltre al personale medico e infermieristico del Policlinico ci sono Massimiliano Strappetti, sanitario della Città del Vaticano, ed un altro infermiere di fiducia sempre del Vaticano. Al Gemelli è inoltre presente una rappresentanza della Gendarmeria Vaticana e un responsabile per la sicurezza che affianca la polizia di Stato. L'intervento chirurgico cui è stato sottoposto ieri sera papa Francesco per la stenosi diverticolare al colon sigmoideo e la sua degenza al Gemelli, per stessa volontà del Pontefice al momento non rivoluzionano l'agenda papale. Nulla è stato cambiato nel calendario degli impegni del Papa. Francesco, per ricoverarsi al Gemelli e sottoporsi all'operazione programmata, ha atteso infatti l'inizio del mese di luglio, in cui come di consueto riduce gli impegni e soprattutto interrompe le udienze, sia quelle generali del mercoledì che quelle di tabella con i capi dicastero o quelle con gruppi, personalità, capi di Stato e di governo. L'ultimo impegno importante del Papa in Vaticano è stata la speciale Giornata di preghiera e riflessione per il Libano con i capi delle Chiese cristiane presenti nel Paese dei Cedri, lo scorso giovedì 1° luglio. Poi Bergoglio ha approfittato della pausa estiva, in cui continuano comunque gli Angelus domenicali, per recarsi ieri al Gemelli subito dopo la preghiera mariana in Piazza San Pietro. Si vedrà se il decorso post-operatorio, al momento regolare, insieme alla sua forte tempra, non debba far cambiare i programmi in itinere, che per ora restano tutti confermati.

La stanza di Papa Francesco al Gemelli

C'è anche una cappellina, per le preghiere e le eventuali celebrazioni, nel piccolo 'appartamento' occupato da papa Francesco al decimo piano del Policlinico Gemelli. La stanza è la stessa dove in passato venne ricoverato Giovanni Paolo II per sette volte, la prima il giorno in cui, il 13 maggio di 40 anni fa, fu vittima dell'attentato in Piazza San Pietro. Oltre allo spazio per il letto, il bagno, un televisore e qualche strumento per la pressione e gli altri parametri vitali, gli ambienti comprendono un altro spazio per un piccolo salottino con una poltrona letto, un altarino con un crocifisso e un tavolino. Il lungo corridoio di accesso è sotto il controllo della Polizia di Stato italiana, della Gendarmeria vaticana e della Sicurezza del Policlinico. La stanza del Papa ha grandi finestre che si affacciano sull'ingresso principale dell'ospedale. Lo stesso papa Wojtyla, per la sua ripetuta frequentazione, ribattezzò questi luoghi "il Vaticano n. 3", dopo il Palazzo apostolico e la residenza di Castel Gandolfo.

Papa Francesco, Gemelli presidiato dalla polizia

Solito tran tran di tutti i giorni, questa mattina al Policlinico Agostino Gemelli, dove da ieri il Papa è ricoverato per l'intervento cui è stato sottoposto al colon. A differenza di ieri, che era domenica, oggi tutti gli uffici e anche gli esercizi commerciali interni al grande nosocomio romano sono pienamente in funzione, determinando un maggior numero di traffico di persone ed auto in prossimità dell'accesso. Anche oggi le numerose troupe televisive, che con continui aggiornamenti in diretta seguono l'evolversi della situazione, restano fuori dell'ospedale presidiato dalle forze di polizia. Le tapparelle delle finestre dell'appartamento del Papa, nel quale è presente anche una cappella, sono sempre rimaste abbassate.

Papa Francesco, il messaggio del cardinale Bassetti

"Beatissimo Padre, esprimo la vicinanza delle nostre Chiese, delle nostre comunità, dei nostri fedeli, con l'augurio di una buona convalescenza e pronta guarigione". E' quanto afferma il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, nel messaggio inviato a papa Francesco dopo l'intervento chirurgico al quale il Pontefice è stato sottoposto nella giornata di ieri. "Nell'apprendere la notizia del Suo ricovero al Policlinico Gemelli per un intervento chirurgico, abbiamo pregato per Lei affidando al Padre la Sua salute - sottolinea il card. Bassetti -. Ci siamo lasciati guidare dalle parole del Salmo che abbiamo proclamato nella liturgia domenicale: 'I nostri occhi sono rivolti al Signore'. Affidiamo al Signore i medici e tutto il personale sanitario che, con passione e amore, si stanno prendendo cura di Lei e di tutti i pazienti e gli ammalati", prosegue il presidente della Cei. "Anche in questa occasione ci ha insegnato come affrontare la sofferenza - aggiunge -. Lo sguardo rivolto agli impegni dei prossimi mesi (il viaggio in Ungheria e in Slovacchia a settembre) e il sorriso abituale dalla finestra del Palazzo Apostolico, con cui ci dà appuntamento ogni domenica, sono una grande testimonianza. Non bisogna mai cedere allo sconforto anche nelle ore della fatica più dura. Grazie, Padre Santo!. La attendiamo domenica prossima, dalla finestra del Palazzo Apostolico, per pregare insieme l'Angelus e ascoltare la Sua parola", conclude Bassetti.

Papa Francesco, i messaggi di leader politici e religiosi

Dopo il messaggio augurale di ieri del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, sono tanti i leader e le rappresentanze politiche e religiose del mondo che si aggiungono al coro di auguri e sostegno in queste ore delicate per Papa Francesco. A confermare l'amicizia fraterna che li lega - riferisce Vatican News -, il messaggio su twitter dell'imam sunnita Ahmad al-Tayyeb dell'Università di Al Azhar con gli auguri al "caro fratello per una rapida ripresa che lo restituisca alla sua missione per l'umanità". "Che il Signore lo sostenga con la tenerezza del suo amore" è la preghiera invece che arriva sui social dal Centro Anglicano di Roma, che assicura di avere il Papa nel cuore. Un pensiero particolare anche dalla comunità ebraica della capitale: "I miei auguri di pronta guarigione al Papa che deve affrontare un difficile intervento chirurgico", scrive su Twitter il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni. Tra i capi di Stato dall'Africa, all'Europa all'America latina, diversi i messaggi indirizzati a Francesco. Il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari in una dichiarazione riportata dal suo staff, non solo ha augurato pronta guarigione al Pontefice ma ha anche invitato tutta la popolazione, tanto amata da Francesco, a riunirsi in preghiera. Così anche il presidente di Malta e quello del Venezuela Nicolas Maduro che in particolare nel suo messaggio, a nome di tutto il popolo, ha affidato Francesco al beato José Gregorio Hernández Cisneros, il medico dei poveri beatificato il 30 aprile scorso a Caracas. 

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