La New Shepard di Bezos pronta a volare il 20 luglio

Insieme al patron di Amazon e al fratello Mark la navetta avrà a bordo la persona più anziana e la più giovane ad avere mai affrontato un volo suborbitale
La New Shepard di Bezos pronta a volare il 20 luglio© EPA

Tutto pronto per il lancio di un altro equipaggio di turisti spaziali. Dopo il volo suborbitale di Richard Branson, il miliardario fondatore della Virgin Galactic, partirà a breve anche la navetta New Shepard della Blue Origin di Jeff Bezos. Il lancio è fissato alle 15:00 ora italiana del 20 luglio. Insieme al miliardario patron di Amazon e al fratello Mark la navetta avrà a bordo la persona più anziana e la più giovane ad avere mai affrontato un volo suborbitale: l'82enne Wally Funk, e il 18enne Oliver Daemen. Il lancio avverrà dal deserto del Texas e sarà il 16/o per la New Shepard, ma il primo con passeggeri a bordo.

I passeggeri del volo suborbitale

Wally Funk è una pioniera dell'aviazione. Ex pilota, nel 1961 era stata coinvolta nel programma di addestramento femminile della Nasa, Mercury, poi cancellato. Il giovane Oliver Daemen è, invece, il figlio del manager Joes Daemen, che aveva partecipato all'asta lanciata da Bezos per ospitare un passeggero pagante. Prende il posto del vincitore, rimasto anonimo, che si era aggiudicato l'asta con 28 milioni di dollari e ha poi rinunciato per problemi di lavoro. Volerà in un successivo lancio. Il giovane Oliver ha un brevetto privato da pilota e a settembre intende cominciare a studiare fisica presso l'Università olandese di Utrecht. Nel giorno in cui il mondo ricorda il celebre sbarco sulla Luna dell'equipaggio dell'Apollo 11, Bezos e i suoi compagni di viaggio raggiungeranno circa 100 chilometri di quota. Potranno osservare l'esterno attraverso le ampie finestre della navetta, tra le più grandi di un veicolo del genere, e sperimentare la condizione di microgravità per circa tre minuti. Come è stato per il veicolo di Branson, anche la quello di Bezos Intersecherà la sua traiettoria con quella dell'atmosfera, per poi rientrare a Terra grazie a dei paracadute. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...