MILANO - Recentemente Eric Clapton ha preso una forte posizione sulla questione Green Pass, la leggenda britannica del rock infatti non ci sta. In poche parole Clapton ha dichiarato che non si esibirà dove è richiesta la vaccinazione anti-covid, un'affermazione che il rapper J-Ax ha voluto commentate tramite la sua rubrica "My two cents". L'ex cantante degli Articolo 31 non ci è andato per il sottile: "Una presa di posizione coraggiosa e inedita, così quando andrete ad un concerto di Clapton non sarà solo di noia che potrete morire - aggiunge - A parte gli scherzi, trovo irresponsabile non solo il messaggio di un artista così influente, per fortuna influente solo per i boomer, ma anche tutto lo spazio che la stampa dà a s****zate simili".
J-Ax: "Dimenticati dello spettacolo"
Il giudice di "The Voice" ha poi fatto una panoramica sul momento complicato che il coronavirus ha provocato al mondo dello spettacolo: "Ci sono decine di migliaia di lavoratori dello spettacolo fermi da un anno e mezzo. Persone che hanno figli, mutui e problemi che tutti abbiamo. Solo che i governi si sono dimenticati di loro, perché la musica e la cultura sono qualcosa che i politici hanno sempre abbandonato"
J-Ax: "Forse la Cocaine..."
Infine l'ultima stoccata a Clepton arriva citando una delle canzoni più iconiche dell'artista britannico: "Ora che possiamo finalmente riaprire in sicurezza dobbiamo sentire queste s****zate che ci riporterebbero a chiudere tutto per mesi. Forse a qualcuno la 'cocaine' non è ancora scesa"