BRUXELLES (Belgio) - La porno attrice Eveline Dellai è protagonista in un capitolo di un libro che denuncia il disagio della classe politica belga, scritto dal giornalista di Newsweek Wouter Verschelden. Il manoscritto si intitola "I becchini del Belgio" ed è un'accusa all'attuale classe dirigente di Bruxelles. In uno dei capitoli il primo ministro Alexander De Croo (46 anni) è al centro dei riflettori per questioni private che rischiano di compromettere la sua carriera. Sposato con due figli, De Croo durante la pandemia era solito a scambiare molti messaggi via WhatsApp con la pornostar italiana (23 anni) Eveline Dellai. "Questo tipo mi ha contattato tanto tempo fa. Non so come ha fatto - ha spiegato l'attrice al portale mowmag.com - ad avere il mio numero personale, ma da quel suo numero mi ha contattato nel 2020. E non mi ha scritto solo una volta, mi ricordo che ci ha provato... tante volte".
Gli screenshot ed il pornografo
Alcuni screen delle chat tra De Croo e la Dellai sono stati resi pubblici: "Quella (chat) che è uscita fuori era l'ultima volta. Me lo ricordo bene perché in quel periodo ho collaborato con Denis. E io gli ho chiesto se poteva conoscere questo tizio, dato che diceva di essere una persona importante. Il Denis allora mi ha detto che quel numero era di un politico del Belgio" ha dichiarato l'attrice. Qui fa il suo ingresso in scena Dennis Black Magic, al secolo Dennis Burkas, produttore belga di pornografia (ora in carcere) reo di aver smascherato l'altarino. "Sì, è stato lui a diffondere la notizia. Ma comunque Denis era innamorato di me. Perciò ha contattato De Croo. Ma io non lo sapevo! Non ero in Belgio e non mi interessava questa cosa, per cui l'ho dimenticata quasi subito - aggiunge - Ma un giorno ho litigato definitivamente con Denis, gli ho detto cosa penso di lui e poi l'ho cancellato dalla mia vita. Forse per questo si deve essere offeso e ha raccontato tutto questo alle mie spalle. Ma non so perché e cosa è successo tra loro due".