© ANSAProcede lentamente il recupero di Papa Francesco dall'operazione al colon alla quale si è sottoposto qualche settimana fa. Il Santo Padre è tornato in Vaticano ed è pronto per un viaggio di quattro giorni che lo porterà dal 12 settembre a Budapest e in Slovacchia. Intanto, in un'intervista rilasciata alla radio spagnola Cope, in uscita mercoledì ma della quale sono già state pubblicate alcune parti, ha detto: "Mi ha salvato la vita un infermiere, un uomo con molta esperienza. È la seconda volta nella mia vita che un infermiere mi salva la vita. La prima è stata nell'anno '57".
Quando una suora lo salvò dalla polmonite nel '57
In quella circostanza fu una suora italiana che, opponendosi ai medici, cambiò la medicazione che dovevano somministrare al Papa, allora giovane seminarista in Argentina, per curarlo dalla polmonite di cui soffriva. Nell'intervista, secondo quanto ha anticipato Cope, si affrontano le speculazioni sulla salute del Santo Padre e persino sulle sue possibili dimissioni: "Quando un Papa è malato, si alza un vento o un uragano di Conclave". Il Pontefice, 84 anni, è stato operato il 4 luglio al Policlinico Gemelli per una stenosi diverticolare con segni di diverticolite sclerosante, intervento in cui gli è stata rimossa una sezione del colon, rimanendo ricoverato per 10 giorni. Nelle sue apparizioni recenti è apparso completamente ristabilito, anche se nell'udienza di venerdì scorso con i parlamentari cattolici ha iniziato il suo discorso scusandosi di non poter parlare in piedi.