Incendio Torino, spenti focolai: iniziati recupero beni e indagini

Sul posto sono presenti polizia, carabinieri e polizia municipale. Il nucleo NIAT sta svolgendo rilievi per scoprire le cause del rogo
Incendio Torino, spenti focolai: iniziati recupero beni e indagini© ANSA

TORINO - Dopo l'incendio divampato qualche giorno fa a Milano, ieri è stata la volta di Torino. È infatti andato al rogo un palazzo nei pressi della stazione di Porta Nuova. Le fiamme hanno avvolto per tutto il giorno gli ultimi piani. A lavoro, senza sosta, i vigili del fuoco, che nella notte hanno portato avanti le operazioni di spegnimento dell'incendio, agendo sugli ultimi focolai rimasti. Gli sfollati, un centinaio, hanno passato la notte a casa di amici e parenti. Un vero e proprio disastro che ha distrutto 1.800 metri quadri in due condomini.

Le possibili cause del rogo

Ora si cercano le possibili cause del rogo. Questo potrebbe essere stato provocato dalle scintille prodotte da una saldatrice usata da un fabbro in un attico, ma questa, hanno precisato i Vigili del fuoco, al momento resta soltanto un'ipotesi. Sono iniziate questa mattina anche le operazioni di recupero dei beni degli abitanti. Sul posto sono presenti polizia, carabinieri e polizia municipale. Il nucleo NIAT (nucleo investigativo antincendio) sta svolgendo rilievi ed indagini sulle cause del rogo.

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