© ANSA"Giornalisti infami". Con questi insulti è stata accolta Ilenia Petracalvina, la cronista della Vita in diretta, inviata a Chiaravalle (Ancona) dove risiede l'uomo accusato di aver palpeggiato la giornalista Greta Beccaglia, al termine della gara di campionato Empoli-Fiorentina. L'Ordine dei giornalisti delle Marche "stigmatizza e condanna le aggressioni verbali delle quali è stata fatta oggetto la giornalista Ilenia Petracalvina in collegamento da Chiaravalle con la Vita in diretta. Dopo il deplorevole episodio in Toscana ai danni della collega Greta Beccaglia, ancora segni di inciviltà con insulti questa volta diretti a tutta la categoria dei giornalisti, solo perché si cerca di capire e far capire raccontando i fatti accaduti.
L'ordine dei giornalisti delle Marche: "Molti ci vogliono cani da salotto"
L'Ordine dei Giornalisti delle Marche scende in campo. "Quando i servizi sono scomodi si alza la barriera contro l'informazione, considerando infami i giornalisti. In altre occasioni invece li si lusingano". "E' il solito discorso: - conclude l'Odg Marche - molti vogliono vedere i giornalisti come cani da salotto, invece dovranno abituarsi a considerarli sempre più cani da guardia e interpreti dei diritti costituzionali, bilanciando quelli individuali con quelli collettivi, senza spettacolarizzare né strumentalizzare i fatti".