La peste suina continua a dilagare. E non soltanto in Italia. Dopo i casi di cinghiali infetti in varie zone del Piemonte e della Liguria, con gravi ripercussioni economiche in tutta la filiera, il Prof. Manuel Sanchez-Vizcaino Rodriguez, membro dell’Oms, lancia l’allarme: la malattia si trova in ben 50 Paesi del mondo. "Dal 1978, da quando mi occupo di peste suina, non ho mai trovato la situazione difficile come in questo momento; una malattia è presente in cinque continenti e oltre 50 Paesi e continua ad avanzare molto velocemente”, ha dichiarato ha detto Rodriguez, esperto dell'Organizzazione mondiale della sanità e direttore del Laboratorio di riferimento per la Psa, che infetta solo i suini domestici e selvatici, con un elevato tasso di mortalità, in un'audizione al Senato.