Covid, Broccolo rivela: "In Italia usato 10% di 600mila antivirali acquistati"

Il virologo dell'Università di Milano Bicocca: "Sarebbe davvero utile se venissero prescritti in questa fase dell'epidemia: tra meno di 6 mesi scadranno tutti"
Covid, Broccolo rivela: "In Italia usato 10% di 600mila antivirali acquistati"© ANSA

ROMA - E' stato utilizzato finora solo il 10% dei 600.000 cicli di farmaci antivirali acquistati in Italia per la terapia anti-Covid-19 e quelli non prescritti scadranno entro l'anno. "Eppure sarebbe davvero utile se venissero prescritti in questa fase dell'epidemia, nella quale c'è convivenza con il virus e tutto è aperto senza limiti, i ricoveri sono in lieve risalita e il numero dei decessi torna a essere in aumento", ha detto il virologo Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca. "In questa fase si chiede perché non si utilizzino in modo adeguato i farmaci antivirali, visto che ne sono stati acquistati 600.000 cicli, che a oggi ne sono stati utilizzati poco meno di 60.000, circa il 10%, e che tra meno di 6 mesi scadranno tutti", ha aggiunto. "Il problema - secondo il virologo - è che questi farmaci vanno somministrati entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi e sono indicati per trattare le forme lievi e moderate". Invece accade spesso che "i medici di base tendano a prescriverli quando i sintomi sono gravi" e "negli ospedali la somministrazione è molto bassa perché i pazienti arrivano di solito dopo i 5 giorni dalla comparsa dei sintomi". L'ideale, ha osservato, "sarebbe che il medico di base prescrivesse questi farmaci in base al rischio che alcune categorie di pazienti possano sviluppare forme gravi di Covid-19, come anziani over 80, giovani obesi o fragili che hanno patologie già gravi". Di fatto, ha aggiunto, i medici di famiglia sono poco informati e questo perché le aziende farmaceutiche, che si occupano della formazione sui farmaci, devono rispettare il regolamento secondo il quale farmaci autorizzati in maniera non definitiva all'immissione in commercio non possono essere accompagnati da corsi di formazione. Una delle preoccupazioni dei medici, ha detto ancora Broccolo, "è il timore delle interazioni degli antivirali con altri farmaci, come quelli anticolesterolo (che possono essere sospesi senza problemi nei 5 giorni del trattamento con gli antivirali) o quelli contro le aritmie (i cosiddetti antiaritmici), che richiedono un sottodosaggio dell'antivirale".

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