BIRMINGHAM (Inghilterra) - Sono ben 62 i sintomi associati a Covid-19 fino a 12 settimane dall'infezione. A rivelarlo è un nuovo studio coordinato dall'Università di Birmingham e pubblicato su Nature Medicine. Tra gli effetti più frequenti emersi dalla ricerca, che ha preso in esame 2,4 milioni di cartelle cliniche elettroniche di cittadini del Regno Unito, ci sono l'anosmia (perdita dell'olfatto), la mancanza di respiro, il dolore toracico e la febbre. A seguire, meno diffusi, amnesia, aprassia, incontinenza intestinale, disfunzione erettile, allucinazioni e gonfiore degli arti.
Due nuovi sintomi
Per la prima volta vengono inseriti nell'elenco anche perdita di capelli e il calo della libido. Lo studio evidenzia inoltre che a correre maggiore rischio sono le donne e i giovani, oltre a coloro che appartengono a un gruppo etnico o alle fasce più svantaggiate dal punto di vista socioeconomico. Inoltre pure fumo, sovrappeso e obesità, insieme alla presenza di patologie pre-esistenti, sono stati associate alla segnalazione di sintomi persistenti anche a distanza di settimane dal contagio.