TORINO - Sulla squalifica di Alda D'Eusanio al Grande Fratello Vip ha detto la sua anche il professor Alessandro Meluzzi. Il famoso psichiatra ha chiesto di perdonare l'ex concorrente di Alfonso Signorini per il suo comportamento considerati i suoi problemi di salute. Nel 2012 Alda è stata investita da una moto mentre stava attraversando la strada. La conduttrice è rimasta in coma per settimane e questo ha inevitabilmente lasciato il segno nella sua vita. In più di un’intervista la D’Eusanio ha ammesso di aver perso la memoria cognitiva, di avere crisi epilettiche e dolorose emicranie. “Con l’incidente e il coma la D’Eusanio ha perso il concetto del limite e il buon senso. Nel suo caso le inibizioni sono deboli e questo facilita il passaggio all’atto agito o a quello verbale. Perciò va capita, protetta, curata”, ha detto Meluzzi al settimanale Nuovo. “Alda potrebbe soffrire di disturbi transitori della coscienza, legati a una sofferenza circolatoria pregressa. Questo può essere un fatto che fa diminuire le capacità di autocontrollo e soprattutto le inibizioni delle condotte e dei comportamenti, anche verbali”, ha aggiunto.
Alda D'Eusanio sta male: le parole di Meluzzi
"Penso che possa aver detto cose in una condizione di non piena capacità di coscienza, o di capacità di intendere e volere diminuita o grandemente scemata. Non so se questi fatti abbiano una rilevanza penale, ma se così fosse consiglierei al suo avvocato di allegare una valutazione tecnica sui modi e le forme con cui questa faccenda è avvenuta", ha rivelato l'esperto. Meluzzi ha poi attaccato la produzione del Grande Fratello Vip: "Gli autori e la redazione avrebbero dovuto proteggerla di più, anche per il bene del programma. Capisco che lo spettacolo debba andare avanti, ma avrebbero dovuto tutelarla anche da se stessa. Non dovevano farla entrare al Grande Fratello Vip". Al momento Alda D'Eusanio non ha ancora detto la sua su quanto accaduto nella Casa più spiata d'Italia. Le prime parole rilasciate all'Adnkronos sono state piuttosto approssimative: "Appena capisco bene cosa è successo... Devo capire, ne riparliamo".