© EPATORINO - Gérard Depardieu ha rotto il silenzio sulle accuse di una giovane collega che ha parlato di "stupro" e "violenza sessuale". I fatti risalirebbero all'estate 2018 e la procura di Parigi sta indagando sulla vicenda. "Un senso di tristezza e di sconcerto per una vicenda totalmente infondata e per il grande rumore mediatico sollevato da un'indagine che consideravo chiusa", ha dichiarato a La Repubblica l'attore francese. "Per me le indagini erano chiuse, sono innocente e non ho nulla da temere. Per questo sono sempre stato molto sereno nella consapevolezza dell'infondatezza totale delle accuse. Ero comunque preparato e sapevo di questa eventualità che ora affronterò senza paura e con fiducia nella giustizia. Non ci sono prove, non c'è nulla contro di me e dunque sono sinceramente tranquillo. Non posso far altro che respingere nel modo più netto, come già fatto di fronte agli inquirenti, tutte le accuse", ha aggiunto.
Gérard Depardieu indagato per molestie sessuali, lui nega
Gérard Depardieu trova "terribile la mediatizzazione del caso. Questa è un'era dominata da un flusso di informazioni continuo e spietato che invade la rete. Con tutti questi canali in streaming, i nuovi mezzi di comunicazione, i siti internet, i social, è come se vivessimo con un auricolare che trasmette costantemente notizie negative e spesso false o tendenziose. Detesto tutto questo". Il prossimo 10 marzo la star del cinema francese e internazionale si presenterà in tribunale. "Avrò modo di dichiarare di nuovo quello che ho già detto per testimoniare la mia innocenza. Mi affido alla giustizia", ha ribadito.