Stefano Tacconi è stato ospite dell'ultima puntata di Domenica In, andata in onda il 22 settembre e condotta da Mara Venier. L'ex portiere della Juventus e della Nazionale Italiana, colpito da un aneurisma cerebrale nel 2022, ha raccontato il difficile percorso di riabilitazione che sta affrontando per migliorare la qualità della sua vita. Durante l'intervista, sono intervenuti anche la moglie Laura e il figlio Andrea, che hanno condiviso il loro sostegno costante per aiutarlo in questa fase delicata. "Ho ancora cose da fare. Ho notato che per quello che ho avuto io ci sono sempre delle ricadute particolari", ha affermato l'ex calciatore.
Stefano Tacconi ricorda il giorno del malore
Ricordando il malore avuto nel 2022, Tacconi ha detto: "Con mio figlio ci stavamo preparando per una mattinata benefica, ho iniziato a sentire un po’ di mal di testa, meno male che c’era mio figlio con me, le prime cure me le ha fatte lui, poi sono andato in coma e mi sono svegliato dopo 15 giorni". Poi il figlio Andrea ha aggiunto: "Aveva detto di avere mal di testa, ma ero molto preoccupato, è uno molto forte, non si lamenta mai, il tempo di scendere dalla macchina e lui era già in coma, meno male che ero lì. Quando succedono queste cose, anche se non sei un medico, è tutto così veloce, l’istinto mi ha portato a metterlo nella posizione giusta". Anche la moglie Laura ha ricordato quel momento: "Era il giorno del mio compleanno, li aspettavo per la cena, ma non avevo ricevuto una chiamata per gli auguri, mi era sembrato strano, poi ricevo una chiamata da Asti, ancora ricordo queste parole di una dottoressa di Asti: “Suo marito ha avuto un aneurisma cerebrale”, poi ho sentito Andrea, mi ha detto che la situazione era molto grave". Il momento del risveglio è stato indimenticabile: "Non è mai stato romantico", ha svelato Speranza, per poi aggiungere: "Quando si è svegliato, la prima cosa che ha scritto è stata S+L".