Supercoppa alla Virtus, il messaggio potente della nuova Bologna di Banchi

Per il terzo anno consecutivo il trofeo d’inizio stagione va alle Vu nere: distrutta Brescia
Supercoppa alla Virtus, il messaggio potente della nuova Bologna di Banchi© Ciamillo

Adesso a Bologna cercano ogni amuleto reperibile. Perché nelle ultime 5 edizioni chi ha alzato la Supercoppa non ha poi vinto lo scudetto. Ma la due giorni della Virtus passata nella mani di Luca Banchi - che con classe pari all’obiettività e allo spessore dell’uomo attribuisce meriti al predecessore e allo staff - è un’iniezione di fiducia e serenità dopo l’avvio complesso e l’esonero di Sergio Scariolo.

A dire il vero la serenità già s’è vista in campo, da parte di una squadra che soprattutto in chi già c’era (con l’aggiunta di Dunston la cui barba bianca certifica l’esperienza) si trova a meraviglia, sa dove colpire e come coprire in difesa. Sa soprattutto come si giocano e vincono queste gare. Certo, la Segafredo è ancora cantiere, peraltro da immaginare, ma il patron Zanetti alza le due Supercoppa (dopo il primo hurrà femminile di sabato) e assiste a uno show che è un atto di forza e un messaggio alle avversarie. Brescia è annientata, annichilita in casa propria.

Banchi ringrazia Scariolo

Il maestro Banchi spiega all’allievo Magro (suo storico assistente), anche se la frase semplicistica è respinta dal ct di Lettonia. «Ringrazio Scariolo, che ha grandissimo merito nelle prestazioni messe in campo e nel risultato, io ho cercato solo di non fermare il flusso». E però: la Virtus impone subito il ritmo, per andare in contropiede, trova Cordinier versione microonda (8 dei primi 11 sono suoi). Dunston tiene Bilan e porta blocchi che sono macigni. E il tiro da tre entra che è una favola: 6 nei primi 1’. Sul 27-10 partita già indirizzata. Ma il vero show è nel terzo periodo, segnato da un 27-0 che di solito si può vedere in partite giovanili per il 76-43. 

Virtus e Brescia, il day after

Colpisce di questa Virtus ancora priva del riammesso Lundberg e dell’infortunato Dobric (che sarà fondamentale), la propensione ad aiutarsi, a parlarsi, a condividere la palla, a poggiare sui lunghi, laddove Shengelia colpisce, passa e così motivato domina a rimbalzo. E Mickey conferma l’impressione offerta con Milano, di una forma mentale splendida. Se poi Pajola entra e tira subito, se Beli alla venerabile età di anni 37 è così e se Abass può portare questa quantità, la Virtus sorride. Intanto alza la coppa che per gli scaramantici non porta bene, ma come dice Banchi: «regala vibrazioni positive da conservare nei momenti difficili». E si gode una difesa di cemento: «La difesa è parte del Dna di questa squadra, se ci sono volontà, sacrificio e impegno, si riescono a colmare le difficoltà di alcuni. Dobbiamo avere la volontà di condividere i sacrifici. E c’era». Brescia non deve abbattersi e ricordare invece la grande prova con Tortona. La squadra ha qualità ed equilibrio. Pare completa. È esperta. A volte le attese e le pressioni possono fare male. E se di là si gioca in paradiso e si tira con il 73% da due e il 40% da tre, è impossibile.

V.BOLOGNA-BRESCIA 97-60, il tabellino

VIRTUS SEGAFREDO Hackett 2 (1-2 0-1), Cordinier 17 (2-2 3-6), Belinelli 9 (2-4 1-5), Shengelia 22 (3-3 3-5), Dunston; Pajola 8 (1-2 2-3), Mascolo 2 (1-30-2), Cacok 6 (3-4), Polonara 4 (1-1 0-2), Abass 8 (2-5 da 3), Smith 11 (2-2 2-4), Mickey 15 (6-7 1-2). All. Banchi.
GERMANI Christon 9 (3-5 1-1), Della Valle 12 (1-4 3-7), Petrucelli 1 (0-3 0-4), Gabriel (0-1 0-5), Bilan 14 (5-7); Akele 2 (1-1 0-1), Burnell 11 (3-7 1-2), Massinburg 11 (3-6 0-2), Cobbins, Cournooh 2 (0-1 0-1); ne Porto, Tanfoglio. All. Magro.
ARBITRI Lanzarini, Giovannetti, Grigioni
NOTE parziali 27-10 48-35 76-43; da 2 V 22-30, B 16-35; da 3 V 14-35, B 5-23; liberi V 11-13, B 13-22; rimbalzi V 46 (10 of, Shengelia 12), B 24 ( 6 of, Bilan 6); perse V 14, B 10 (Christon 3), recuperi V 3, B 8 (Della Valle 3), Assist V 26 (Belinelli, Shengelia e Hackett 4), B 12 (Della Valle 3); F. tecnico Gabriel 8’16”; Cobbins 30’31”. Spett.5200.
MVP Toko Shengelia

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