La sfida di Shengelia: due partite in 24 ore

Toko opposto a Melli e compagni, domani in campo con la Georgia. Banchi: "Limiamo i nostri errori"
La sfida di Shengelia: due partite in 24 ore© Ciamillo

L'andamento sinusoidale della Virtus per stasera non promette niente di buono. In campionato è bastato anche un tempo soltanto con Sassari per interrompere la striscia di tre sconfitte di fila (Varese, Real, Panathinaikos), ma l'Eurolega è tutto un altro teatro. Bologna, ultima in classifica, ospita il Fenerbahce, primo solitario e con 2 sole sconfitte sulle 10 giocate finora, le ultime 5 tutte vinte. Per i bianconeri sarà l'ultima partita a Casalecchio, poi il trasferimento in Fiera (4 dicembre contro l'Alba l'esordio) nell'impianto definitivo fino al termine della stagione. Le mietitrebbia dell'Eima hanno goduto anche quest'anno della priorità rispetto al basket. Sul Bosforo il Fener incarna l'anima asiatica, mentre l'Efes sarebbe l'europea, battuto quest'ultimo tra l'altro domenica di 14 nel derby di Istanbul. Qui sono semplicemente la squadra più forte che la Virtus possa trovarsi davanti. In panchina c'è l'iracondo Sarunas Jasikevicius. Non ci saranno l'acciaccato Devon Hall, né Wilbekin, Baldwin e Birsen. Ma bastano e avanzano gli altri, con Birch e Colson chiaramente fuori portata in area per i lunghi bolognesi. In sovrappiù c'è il poliedrico (giocatore e attore) Boban Marjanovic, 224 centimetri di ironia e presenza rilevante. Il bomber è Nigel Hayes-Davis, che viaggia a quasi 18 di media. Poi, naturalmente, veste gialloblù Niccolò Melli, il quale un pizzico di sapore piccante contro Bologna, da ex Olimpia lo proverà di sicuro.

Tour de force per Shengelia

La Virtus ha già spedito in Nazionale Nikola Akele, non utilizzato in Eurolega. Partiranno sabato Pajola, Polonara e Diouf, per scendere in campo il 25 a Reggio Emilia contro la stessa Islanda che gli Azzurri affronteranno a Reykjavik venerdì. Per la seconda sfida ci sarà lo stesso Melli, capitano nella sua città. Tour de force tutt'altro che inedito invece per Toko Shengelia: stasera sarà regolarmente in campo e poi a meno di 24 ore dal Fenerbahce, onorerà in Finlandia la convocazione dall'amatissima Georgia, a cui non rinuncerebbe per nulla al mondo.

Le parole di coach Banchi

Che sia segnata o meno, coach Luca Banchi - poi impegnato nelle qualificazioni europee con la sua Lettonia - inquadra così la gara di stasera: "Un bel test per soppesare la nostra resistenza. Sappiamo bene di dover limare gli errori contro una squadra che vorrà imporre la sua fisicità e il suo atletismo. Il Fenerbahce sta attraversando un ottimo momento di forma. Sono organizzatissimi e possono proporre sempre quintetti versatili". Col Panathinaikos, la Virtus ha giocato una buona partita. Ma alla fine è arrivata l'ennesima sconfitta a sancire come questi livelli siano preclusi ai bianconeri nell'anno di grazia 2024-2025. Poi, come sempre, del doman non v'è certezza.

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