Olimpia e Virtus, ora alzate il livello!

Entrambe sono tornate al successo, servono conferme. Alle 20.30 Milano, condizionata dagli infortuni di Nebo e Sestina, riceve la corazzata Olimpiacos. I bolognesi se la vedono con il Barcellona degli ex Shengelia e Clyburn

MILANO - Sorridono Olimpia Milano e Virtus Bologna, entrambe reduci dai successi ottenuti contro Asvel Villeurbanne ed Efes Istanbul. Due vittorie importanti, il modo migliore per presentarsi alle sfide di questa sera contro Olympiacos e Barcellona, che chiuderanno un’altra settimana europea dal doppio impegno per le nostre squadre, attese poi domenica dalle partite di campionato. Il tour de force, dunque, continua, nonostante il ritmo indiavolato stia generando molte problematiche legate a infortuni e assenze. Sotto questo punto di vista ne sa qualcosa Milano: l’Olimpia è riuscita comunque a superare Villeurbanne mercoledì, nonostante una formazione dimezzata e l’assenza di coach Ettore Messina, sostituito dal vice Peppe Poeta. Un’Armani a metà è stata sufficiente per battere, non senza qualche patema, i francesi fanalino di coda della classifica di Eurolega. Ma stasera (ore 20.30), contro i greci dell’Olympiacos, servirà certamente la miglior versione possibile dell’Olimpia. Certo, leggere il report degli infortuni dell’EA7 non lascia tranquillissimi: "Josh Nebo ha riportato una ferita alla testa scivolando in spogliatoio dopo la gara con l’Asvel e non sarà disponibile. Nate Sestina ha riportato un infortunio al tricipite del braccio destro durante la gara con l’Asvel. Marko Guduric e Shavon Shields, assenti contro l’Asvel, verranno valutati prima della gara. Restano out Lorenzo Brown e Zach LeDay". Un vero e proprio bollettino medico per l’Armani, che ritroverà però coach Ettore Messina.

Barcellona, ritorna Xavi Pascual 

Sul fronte opposto, però, l’Olympiacos non sta meglio. I greci dovranno fare a meno di Keenan Evans: tornato in campo mercoledì, dopo 17 mesi dall’operazione al tendine d’Achille della gamba destra, è stato costretto a uscire anzitempo per la rottura del tendine d’Achille della gamba sinistra. Un dramma sportivo che ha colpito tutti, compreso coach Messina: "Vorrei manifestare tutto il nostro supporto a Keenan Evans: siamo molto dispiaciuti per quello che è successo. L’Olympiacos è la squadra che negli ultimi anni ha avuto maggiore continuità come roster, ha una difesa soffocante e sa mettere grande pressione. Noi dovremo essere pronti anche se siamo ancora in una situazione d’emergenza". L’Olympiacos resta una delle super favorite per la vittoria finale e, con giocatori come Dorsey, Vezenkov e Milutinov, difficile pensarla diversamente. Out, oltre a Evans, anche Ntilikina e Fall.  
Impegno duro anche per la Virtus Bologna, che ritroverà due ex amici come Shengelia e Clyburn che oggi (ore 20.30), però, indosseranno la maglia del Barcellona. I due sono al momento i migliori realizzatori della squadra catalana. I blaugrana hanno inoltre annunciato ieri il ritorno in panchina di Xavi Pascual, richiamato dopo l’esonero di Joan Penarroya (oggi a guidare la squadra sarà però ancora l’interim coach Oscar Orellana). "Il Barcellona – commenta Dusko Ivanovic – è una delle squadre più forti d’Europa. Il cambio d’allenatore darà sicuramente alla squadra la forza per una reazione positiva, con un cambio di mentalità da parte dei giocatori che vorranno dimostrare il loro valore e che sanno giocare al meglio. Noi dovremo giocare con grande energia".

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