© Michele Brunello / Ciamillo-CastoriaHOLON (Israele) - Finisce l'avventura dell'Happy Casa Brindisi in Champions League, la compagine italiana ha perso all'ultima giornata del Gruppo G sul campo dell'Hapoel Holon 84-80 di uno scatenato Joe Ragland (19 punti) mancando l'accesso alla seconda fase. Infatti a Brindisi serviva vincere e sperare nella sconfitta del Durassafaka nel poter staccare il pass per il Play-In per accedere alle Top 16. Match complicato sin dall'inizio per i ragazzi di coach Vitucci che alla prima sirena inseguono sul 47-36 (dopo esser stati anche sul -16) con Rafael Menco incubo della difesa (14 punti). I padroni di casa controllano il match ma negli ultimi 2' Brindisi ci prova: Nick Perkins (16 punti) segna il canestro del -4 (79-75) con Redivo che sbaglia il libero del tecnico. A stroncare le speranze di Vitucci ci pensa Pnini con una tripla di tabella per il +7 (82-75) a 90".
Treviso vince e si regala il Lavrio
La Nutribullet supera 81-69 l'Aek Atene nell'ultima giornata del Gruppo D ma Riga non riesce a battere Szombathely e quindi la banda di Menetti dovrà passare per il Play-In (contro Lavrio) per accedere alle Top 16. Match subito indirizzato dai ragazzi di Menetti che dominano il primo tempo 46-29: 13 punti per DeWayne Russell, 10 a testa per Chillo e Jones, 8/18 da 3 e ospiti tenuti al 35% dal campo (10/28). Avvio di secondo tempo però tutto giallonero: l'Aek fa sua la terza frazione per 24-14 ed entra nell'ultimo periodo in partita sul 59-53. Partita tesa e allora è il momento di Sokolowski: due triple sue, un libero di Russell (tecnico) e tripla di Chillo per un 10-0 che vale il 77-61 a 4'14" dalla conclusione