SASSARI – Inizia con una sconfitta l'avventura del Banco Sardegna in Eurolega. Un ko che lascia parecchi rimpianti: l'88-86 in favore del Nizhny Novgorod arriva dopo un inizio dominato da Sassari (avanti anche 7-26) e, dopo 20' di dominio russo, con il tiro sbagliato da Dyson per il supplementare. Non bastano i 17 punti dello stesso Dyson e di Logan (foto), incontenibile nel primo tempo, decidono gli ex italiani come Kinsey (17 per l'ex Pesaro), Parakhouski (16 per l'ex Cantù) e Rochestie (12 per l'ex Biella e Siena) per i russi che beneficiano del 52% da tre.
SPRECO – Sassari si illude con un avvio sprint: lo 0-9 dopo 1'30” diventa 5-16 con 8 di Logan, e il nuovo 10-0 di Brooks e Sanders (14 a testa) vale il massimo vantaggio sul 7-26 dell'8' e un eloquente 38-0 di valutazione. Coach Bagatskis decide di mandare in soffitta un quintetto troppo sperimentale, e dai cambi come Rochestie e Thompkins (16) trova la rimonta, favorita anche dagli errori di lettura e dei sardi, incapaci di gestire il ritmo con continuità. Kinsey chiude il 10-0 per il 37-40 e poi firma il sorpasso ad inizio ripresa (48-47).
BEFFA – Il Nizhny Novgorod mette la freccia, il gioco interno di Parakhouski, e l'asse Rochestie-Thompkins allargano il divario fino al 66-59. L'accenno di rimonta di Brooks viene cancellato da Kinsey, autore dell'82-72 del 36'. Sembra finita ma l'atletismo e l'istinto rendono imprevedibile Sassari, e così le triple di Sanders e Logan valgono il -2 (84-82 a 52” dalla fine). Khvostov perde l'ultimo pallone, regalando a Dyson l'occasione per forzare l'overtime, ma all'MVP di Supercoppa non entra il tiro per il pareggio a 2” dalla fine.