Torna la EuroLeague Women e lo fa con la quinta giornata in cui si disputeranno gare decisive per dare forma a quella che sarà la seconda fase a gironi.
VALENCIA BASKET – UMANA REYER VENEZIA
(Mercoledì 20 novembre, ore 20 – YouTube FIBA)
Le ragazze di coach Andrea Mazzon sono già qualificate per la fase successiva, ma cercano di consolidare la loro posizione in classifica nel Gruppo D. La trasferta le porterà a Valencia, compagine già superata nel girone di andata con il punteggio di 75-67, sarà tuttavia una sfida che metterò in palio il primo posto. La squadra di Ruben Burgos ha un record di 3-1 come le orogranata; merito principale di questi risultati è sicuramente quello di una scorer letale come Alina Iagupova, affiancata da Leticia Romero che mette ordine e dirige le operazioni in fase di creazione. Sotto le plance fanno valere i loro centimetri e la loro fisicità due lunghe quali Bernadette Hatar e Nadia Fingall, mentre l'esperta Queralt Casas funge da collante sui due lati del campo. In uscita dalla panchina, le veterane Alba Torrens e Yvonne Turner dettano i tempi; Stephanie Mavunga ha il compito preciso di tenere a bada le avversarie nel pitturato, Kristine Vitola quello di prendersi una mole significativa di responsabilità in fase offensiva. Possibili minuti anche per l'esterna Maria Erauncetamurguil e per la classe 2004 Alicia Florez.
BERETTA FAMILA SCHIO – DVTK HUNTERM
(Giovedì 21 novembre, ore 20 – YouTube FIBA)
La compagine guidata da coach Georgios Dikaioulakos è ad un passo dalla qualificazione al turno successivo, perciò basterà una vittoria di fronte al proprio pubblico per certificarla e mantenere il primo posto nel Gruppo A. Al PalaRomare arrivano le ungheresi del DVTK Hunterm, vincitrici nella sfida di andata con il risultato di 70-63 e con un piede ancora dentro la competizione proprio grazie a quel trionfo. La squadra allenata da Peter Volgyi ha un record di 1-3 e viene trascinata prevalentemente dalle giocate della combo guard Kaila Charles, aiutata dalle compagne ungheresi Nina Aho e Reka Lelik che vanno a chiudere il backcourt; in mancanza di un vero e proprio centro, le ali forti Milica Jovanovic e Monika Grigalauskyte sfruttano le lunghe leve per limitare le avversarie sotto il ferro. Le rotazioni permettono alle magiare di sfruttare una second unit che può contare sul pick and roll operato dalla playmaker Veronika Kanyasi e dal centro Ana Tadic; il talento di Aleksa Gulbe viene poi affiancato dall'imprevedibilità della classe 2003 Melinda Miklos. Il roster si impreziosisce anche con le presenze delle point guard Zsofia Tenyer e Tyra Aho (2005), oltre a quella della giovanissima ala forte Eliza Farbas (2006).