Basket DNA Gold, Torino rischia Esposito finisce ko

La Manital batte Ferentino rientrando dal -19, ed è seconda con Capo d'Orlando e Veroli, che battono Brescia e Biella. Infortunio muscolare per El Diablo, almeno un mese di stop

ROMA – Torino risponde alla vittoria di Trento, ma per superare Ferentino la Manital deve sudare le proverbiali sette camice. La squadra di Pillastrini rimonta dal -19 di fine primo quarto (11-30) dato da Rodney Green (22 punti) e Guarino (16), sono decisivi Amoroso (12 e 14 rimbalzi) così come Mancinelli e Bowers (11 a testa) e Sandri (10) determinante nella rimonta e autore del sorpasso sul 67-66. La sicurezza alla fine arriva con 5 tiri liberi di Amoroso.

SCONTRI DIRETTI – Al secondo posto, ad affiancare Torino sono Veroli e Capo d'Orlando, che vincono i rispettivi scontri diretti. La GZC domina contro Biella, prendendo immediatamente un margine importante grazie a Sanders (20), Blizzard (18) e Samuels (16), mentre l'Angelico è tradita da Voskuil e Laganà (2/11 in due). E alla fine per Veroli – alla quinta vittoria di fila - festeggia anche il 20enne di origini somale Joshua Giammò, 12 punti in 14'. L'Upea, al quarto successo consecutivo, ritrova Keddric Mays ma supera Brescia grazie ai lunghi, con 22 di Nicevic e 21 di Archie, alla Centrale del Latte non bastano i 26 dell'ex di turno Slay e i 24 di Di Bella.

ESPOSITO KO – Vittorie casalinghe per Barcellona e Verona: la Sigma batte una Novipiù Casale Monferrato in grande spolvero, grazie ai 22 di Collins e i 17 di Alex Young (autori di 16 punti nel quarto finale), la Tezenis ha vita facile contro Jesi con sei uomini in doppia cifra guidati da Reati (16) e un Taylor che sfiora la tripla doppia (11 punti, 10 rimbalzi e 9 assist), mentre nella Fileni il capocannoniere Goldwire chiude con 2/14 al tiro. Forlì aggrava la crisi di Napoli (Cavina di nuovo in bilico) e aggancia Trieste: la Credito di Romagna prevale grazie ai 18 di Saccaggi e i 17 con 16 rimbalzi di Cain, la Expert è tutta nei 21 con 11 rimbalzi di Weaver. Sempre più ultima Imola, a -8 dall'avversaria più vicina: il 12° ko in fila porta anche l'infortunio di Vincenzo Esposito (problemi muscolari, almeno un mese di stop), che contro Trapani gioca soltanto 13' (7 punti con 2/2 da tre). L'Aget, ancora senza Young e Passera, vive una falsa partenza da 0-16 dopo 8', Esposito segna i suoi 7 punti per il 13-22, ma con la sua uscita ad inizio secondo quarto l'Aget alza bandiera bianca contro Ferrero (16) e Lowery (14). L'Aget è tutta nei 12 punti e 13 rimbalzi di Poletti e non rientra mai in gara.

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