Basket DNA Gold, colpo Torino Capo d'Orlando in volata

In gara1 la Manital approfitta dell'assenza di Elder e tiene Trento a 42 punti, l'Upea supera Verona ma rischia nel finale

ROMA – Le semifinali si aprono con il colpo esterno della Manital Torino, che vince gara1 a Trento per 60-42, approfittando dell'assenza di BJ Elder. La squadra di Pillastrini concede soltanto 10 punti nel primo quarto e addirittura 6 nel terzo, limitando Triche (13 punti ma 6/17 al tiro) e soprattutto l'MVP stagionale Pascolo (premiato prima della gara, poi autore di 1/9 al tiro con 11 rimbalzi) e i tiratori di Buscaglia (allenatore dell'anno) non aprono la difesa della PMS, dato che Trento chiude con 1/20 dalla distanza.

VETERANI – Dall'altra parte decidono i veterani, perchè Valerio Amoroso parte con 4/4 da tre e chiude con 18 punti, Stefano Mancinelli vince il duello con Pascolo e firma una prova da 10 punti, 18 rimbalzi e 5 assist, ma è protagonista anche Evangelisti (14). E così la Manital domina pur con gli americani che tirano col 20% su azione, con il 3/15 per il duo Steele-Bowers.

SOFFERTA – L'Upea Capo d'Orlando batte la Tezenis Verona per 84-82, e la squadra di Pozzecco rischia in un quarto finale in cui subisce 32 punti. L'Upea, avanti anche di 11 nel terzo quarto, si fa rimontare nei 90 secondi conclusivi, perchè dopo il 79-70 di Archie (17) e Nicevic (16) arriva l'8-0 di Taylor (13), Smith (22 e 9 assist) e Callahan (15) per il -1 a 31” dalla fine, qui però Mays (23) e Basile firmano i 5 liberi della sicurezza, e il compito di Capo d'Orlando è agevolato dal fallo antisportivo fischiato a Carraretto a 10” dalla fine. Domani sera si disputerà gara2, sugli stessi campi del primo atto della serie.

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