NEW YORK – Dave Joerger aveva iniziato il week-end convinto di non essere più il tecnico dei Memphis Grizzlies, e di essere diretto ai Minnesota Timberwolves. E invece le ultime ore hanno regalato un inatteso cambio di scenario: il giovane proprietario di Memphis, il 35enne Robert Pera, ha deciso di non cambiare tecnico all'interno di una mezza rivoluzione nello staff, iniziata con l'addio dell'amministratore delegato Jason Levien, che pure aveva fatto da intermediario quando Pera acquistò la franchigia due anni fa.
TWITTER - L'annuncio di Pera è arrivato via Twitter, rispondendo alle domande di alcuni tifosi: “Perchè ho cambiato idea su Joerger? Dave è un grande allenatore, ma a Memphis voglio gente che desideri essere qui. Ora so che Dave vuole essere qui al 100%”. In realtà, secondo parecchie fonti Pera non apprezzava troppo Joerger, e aveva deciso di avvicendarlo dopo una stagione da 50 vittorie e dopo l'eliminazione (in sette partite) al primo turno dei playoff contro Oklahoma City. E per sostituirlo, Memphis ha valutato anche la candidatura di Jeff Van Gundy.
RETROMARCIA - I TWolves avevano deciso di rivolgersi al 40enne Joerger, originario proprio del Minnesota, per sostituire Rick Adelman. E sabato il proprietario Glen Taylor avrebbe incontrato Joerger. Per liberare il tecnico dal contratto, però, i Grizzlies avevano chiesto a Minnesota una seconda scelta futura e un conguaglio in denaro. Una richiesta che ha bloccato tutto. Poche ore dopo l'incontro con Minnesota Joerger è stato contattato da Pera, e il proprietario è riuscito a convincere il tecnico a rimanere a Memphis.