NBA, Gallinari trascina i Clippers contro Indiana. Lakers, ennesimo ko

L'azzurro firma 24 punti e la squadra di Doc Rivers torna a battere i Pacers allo Staples Center dopo un digiuno di cinque anni
NBA, Gallinari trascina i Clippers contro Indiana. Lakers, ennesimo ko

TORINO - Danilo Gallinari si prende la scena nella notte di Los Angeles: allo Staples Center i Clippers tornano a vincere dopo cinque anni d'astinenza contro gli Indiana Pacers, grazie ai 24 punti segnati in 31 minuti dall'azzurro. I Lakers, senza LeBron James, crollano ancora una volta: a Milwaukee arriva la nona sconfitta nelle ultime dieci gare. D'Angelo Russell è l'uomo copertina: 44 punti nella sfida tra Brooklyn Sacramento e i Nets rimontano da un improbabile -25 nell'ultimo periodo di partita. Golden State Houston vincono senza troppi problemi rispettivamente contro Minnesota e Atlanta: protagonisti, a suon di triple, Steph Curry James Harden. Philadelphia, senza Joel Embiid, passa sul campo di Charlotte.

GALLINARI, CRESTA ALTA - Danilo Gallinari è il giocatore più utilizzato da coach Doc Rivers e in 31 minuti sul parquet tira fuori dal cilindro 24 punti con 8/17 al tiro, quattro triple e tre assist. I Los Angeles Clippers tornano al successo allo Staples Center contro gli Indiana Pacers dopo cinque anni d'astinenza. Ai 24 punti di Gallinari si aggiungono i 20 e 12 rimbalzi di Montrezl Harrell e i canestri pesanti di Lou Williams: sotto di 17 punti nell'ultimo periodo, Indiana rialza la testa fino a toccare le tre lunghezze di distanza, ma a 40'' dal termine è proprio Williams che interrompe il parziale degli ospiti. Terza sconfitta in fila per i Pacers e settimo ko consecutivo in trasferta. I Clippers vincono 115-109 e raccolgono l'ottava vittoria nelle ultime nove gare.

CURRY E GOLDEN STATE Steph Curry prende per mano i Golden State Warriors e li porta al successo su Minnesota. Il due volte MVP segna 36 punti con 8/14 dall’arco e supera le 300 triplestagionali. Per la prima volta nella storia dell'NBA, due giocatori superano questo traguardo: James Harden è arrivato a quota 316. 22 dei 36 punti messi a referto da Curry arrivano nel solo terzo quarto, ma per mandare ko i Timberwolves servono anche i 28 punti di Klay Thompson e i 17 conditi da nove assist di Kevin Durant. Può sorridere Steve Kerr, soprattutto perché su 44 canestri totali della sua squadra, 39 sono arrivati con un'assistenza. Golden State passa 107-117.

HARDEN E HOUSTON - Il solito James Harden trascina la squadra di coach D'Antoni. In una gara da 31 punti e 10 assist, il Barba diventa il giocatore con più triple tentate in una sola stagione NBA: 890, fino ad ora, i tiri dall'arco sparati dall'ex OKC. Il record di Curry di 886 è ormai superato. Per liquidare Atlanta, si aggiungono alla festa anche Clint Capela con 26 punti e 11 rimbalzi e soprattutto uno strordinario Chris Paul: 13 punti, 11 assist, 3 recuperi e una sola palla persa. Houston vince in trasferta 105-121.

CHE RIMONTA I NETS - 23 dei 44 punti segnati da D'Angelo Russell arrivano nell'ultimo quarto e l'ex Los Angeles Lakers guida i Nets a una rimonta storica sul campo dei Kings. Sotto di 25 punti, Brooklynrecupera tutto nell'ultimo periodo di gioco e vince grazie a un canestro a 0.8 dal termine di Rondae Hollis-Jefferson. Russell chiude la sua immensa partita con 17/33 dal campo, tra cui 6 centri da dietro l'arco. A tutto ciò aggiunge 12 assist, 4 rimbalzi e 4 recuperi. Dopo quattro sconfitte consecutive, Brooklyn trova un successo fondamentale per restare aggrappata al settimo posto nella Eastern Conference.

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