© USA Today SportsTORINO - Se i Milwaukee Bucks possono contare su Giannis Antetokounmpo, gli Houston Rockets possono fare lo stesso con James Harden. I due trascinatori delle rispettive franchigie salgono in cattedra in Gara 4: il greco contro Boston, il Barba contro Golden State. I Celtics crollanno sotto i colpi del fenomeno di origini nigeriane: 39 punti e 16 rimbalzi per la terza vittoria consecutiva della squadra di coach Budenholzer, ora a un passo dalle finali di conference. L'ex OKC, invece, dà vita al solito spettacolare duello con Kevin Durant e realizza 38 punti: Houston pareggia la serie uscendo imbattuta dal Toyota Center.
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CHA BARBA - Golden State, come sempre, vince il primo quarto, ma nel secondo periodo la squadra di Steve Kerr abbassa la guardia e finisce per subire il parziale di 36-26. Quando arriva l'intervallo, i Rockets sono sopra di sette lunghezze. Dopo la pausa lunga i padroni di casa allungano ulteriormente, toccando addirittura il +17, ma Steph Curry suona la carica e segna cinque punti consecutivi che permettono a Golden State di rientrare in partita. Il risultato quando inizia l'ultimo quarto è 93-84, ma la squadra di coach D'Antoni firma il parziale di 8-2 che sembra tagliare le gambe ai Warriors. L'ultimo a mollare è Draymond Green, che insieme a Steph Curry riporta i Warriors a -2 a soli 20'' dalla sirena. James Harden va in lunetta e fa 1/2: Golden State ha la possibilità di pareggiare con 11 secondi sul cronometro. Palla in mano a Kevin Durant, che con spazio trova solo il ferro. Raccoglie il rimbalzo Steph Curry, ma anche il suo tiro non trova il fondo della retina. La partita si chiude con Chris Paul in lunetta. Houston fa 2-2 nella serie, ora si torna sulla Baia.
GIANNI DOMINA - I Boston Celtics sono a un passo dall'eliminazione: dopo aver vinto la prima sfida della serie, per la squadra di coach Stevens sono arrivate tre sconfitte consecutive. Milwaukee torna dalle due trasferte con due vittorie e il pubblico del TD Garden non apprezza, tanto da fischiare i propri giocatori al termine di Gara 4. 39 punti e 16 rimbalzi in Gara 4 per Giannis Antetokounmpo e i Milwaukee Bucks si portano 3-1 nella serie contro i Boston Celtics. A coach Stevens non è bastato il ritorno sul parquet di Marcus Smart, nessuno è capace di tenere a bada Antetokounmpo quando è in serata. Nell'ultimo periodo il greco dà una spallata ai Celtics e alla serie: sigla 17 punti nel solo quarto quarto, dando la dimostrazione di poter essere il giocatore più dominante della Lega. I 23 punti e 10 assisti di Kyrie Irving non bastano: i Celtics devono arrendersi 113-101.