TORINO - Cento milioni di dollari nei prossimi dieci anni a tutte quelle associazioni in prima linea per l'uguaglianza razziale, la giustizia sociale e un piuù ampio accesso all'istruzione. È la donazione annunciata da Michael Jordan e dalla sua Jordan Brand. L'ex stella dei Chicago Bulls già nei giorni scorsi aveva preso una posizione forte in merito alle proteste scoppiate dopo la morte di George Floyd e oggi dà un segnale ancora più concreto.
Jordan, 100 milioni contro il razzismo
Questo il comunicato: "La Jordan Brand va oltre il singolo uomo. È sempre stata una famiglia, rappresentiamo una famiglia fiera di aver superato degli ostacoli, lottato contro la discriminazione nelle comunità di tutto il mondo e che lavora ogni giorno per cancellare la macchia del razzismo e i danni delle ingiustizie. È il 2020 e la nostra famiglia ora include chiunque aspiri al nostro modo di vivere. E se molte cose sono cambiate, quelle peggiori restano le stesse di sempre. Finché il razzismo non verrà completamente sradicato, ci impegneremo a proteggere e migliorare le vite della gente di colore".