Gallinari: "Free agency? Giocare è più importante"

OKLAHOMA CITY (Stati Uniti) - Danilo Gallinari è preparato per la cosiddetta "bolla" di Orlando. Il cestista degli Oklahoma Thunder, nel corso di un'intervista video con la stampa Usa, ha spiegato che sin da ragazzino ha trascorso diverse settimane in ritiro con le nazionali azzurre: "Sono pronto ad aiutare il gruppo ad adattarsi a questa situazione, ma alla fine giocheremo ogni giorno a basket e tutti si ambienteranno presto. Non avremo molte distrazioni. Si tratterà solo di pallacanestro e di prepararci bene per affrontare tante partite. In questi mesi ci siamo allenati, ma gli allenamenti individuali non saranno mai come quelli di squadra, come giocare una partita, quindi la cosa più difficile sarà ritrovare la forma e il ritmo".

"Giocare più importanre della free agency"

La scadenza del contratto poteva consentire al Gallo di non partecipare al torneo di Orlando, eventualità esclusa in partenza dall'azzurro: "Quello per cui stiamo combattendo e per cui giochiamo è molto più importante della free agency". Il campione di Sant'Angelo Lodigiano dal momento in cui è partita l'emergenza sanitaria è sempre rimasto fermo negli States, non rientrando mai in Italia: "Se fossi tornato non avrei potuto lasciarla, almeno qui potevo passeggiare vicino casa con la mia fidanzata, in Italia non si poteva fare neanche questo". Gallinari ha anche fatto un plauso al suo compagno di squadra e presidente del sindacato giocatori, Chris Paul, che è stato coinvolto nell'organizzazione della ripresa del Nba: "Chris era molto impegnato, a volte non rispondeva al telefono, ha fatto un lavoro straordinario e sono convinto che se le regole verranno rispettate, tutto andrà per il meglio".