© EPALOS ANGELES (Stati Uniti) - La Nba ha aperto un'indagine riguardante i Los Angeles Clippers, riguardante il tesseramento nel 2019 di Kawhi Leonard, acquistato come free-agent in quanto allora senza squadra. Il motivo è l'accusa mossa da Johnny Wilkes, un uomo che afferma di essere vicino alla famiglia Leonard ( in particolare allo zio Dennis Robertson), che ha intentato una causa alla Corte Superiore della contea di Los Angeles contro i Clippers, affermando che il consulente del team gli deve 2,5 milioni di dollari per un accordo orale fatto per "spingere" alla firma Leonard con la franchigia californiana.
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Clippers, il comunicato sulla situazione Leonard
Si legge sul sito ufficiale della franchigia di Los Angeles: "La causa intentata da Johnny Wilkes è piena di inesattezze e le accuse sono prive di fondamento.I Clippers stanno collaborando pienamente con l'NBA nelle sue indagini, normali quando vengono fatte queste accuse. Stanno fornendo all'NBA le prove che le accuse sono false".
La causa intentata da Wilkes: "I Clippers mi devono 2,5 milioni"
Wilkes sostiene di aver informato il gm della franchigia Jerry West nell'aprile 2019 di essere amico di Leonard e dello zio dell'atleta, in quanto lo stesso Wilkes e Robertson erano compagni di squadra alla Dorsey High School di Los Angeles. Wilkes sostiene di aver detto a West che avrebbe potuto convincere Leonard a firmare per i Clippers se il team avesse accettato di pagarlo 2,5 milioni di dollari per i suoi servizi. Secondo l'accusa, West ha accettato i termini. Wilkes quindi adesso chiede la cifra pattuita più i danni. West ha detto a TMZ Sports, che per primo ha denunciato la situazione, di negare "di aver avuto una condotta impropria in relazione alla firma di Kawhi Leonard".
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Leonard: "Ho scelto i Clippers liberamente"
Leonard dice che Wilkes non ha avuto nessun peso sulla sua scelta di firmare per i LA Clippers, squadra della città in cui è cresciuto: "Niente affatto, quest'uomo non ha niente a che fare con me. Nessuno mi ha convinto ad andare ai Clippers. Sono di Los Angeles e sono cresciuto qui per tutta la mia vita", ha detto Leonard, cresciuto a Moreno Valley, fuori Los Angeles."Alcune persone cercano di trovare un modo per guadagnare un po 'di soldi. Probabilmente non sarà l'ultimo. Conosco un sacco di gente che ci prova."