Nba: super Jokic non basta a Denver, Doncic ko con Dallas. Ancora fuori Melli

Nonostante i 35 punti del serbo, che sfiora la tripla doppia, i Jazz battono i Nuggets 109-105 nel finale. Bene i Bulls contro i Mavericks dello sloveno, l'ex Olimpia non prende parte al 128-123 dei Pelicans a Sacramento
Nba: super Jokic non basta a Denver, Doncic ko con Dallas. Ancora fuori Melli© Ansa

DENVER (Stati Uniti) Utah conquista la quinta vittoria consecutiva e si candida come terza forza a Ovest: grazie ai 23 punti di Clarkson e i 18 di Mitchell, oltre alla doppia doppia di Gobert (15+13), i Jazz regolano 109-105 Denver, cui non basta uno Jokic da 35 punti, 14 rimbalzi e 9 assist. Prestazione sontuosa anche quella di Luka Doncic, alla 29ª tripla doppia in carriera (36+16+15), ma lo sloveno non trova grande supporto e Dallas si inchina a Chicago (117-101) che ritrova il successo dopo 4 ko, trascinata da Markkanen (29 punti e 10 rimbalzi) e Temple (21 punti di cui 15 nel secondo tempo). Ancora senza Tatum ma finalmente con Kemba Walker, Boston crolla contro i Knicks (105-75), dove brilla il duo Randle-Barrett: 20 punti e 12 rimbalzi per il primo, 19+11 per il secondo. 

L'esordio mostruoso di Harden

Vincono i Pelicans, solo panchina per Melli

I Clippers ingranano la quarta. Prova convincente degli uomini di coach Lue, che superano 129-96 Indiana e mettono pressione ai Lakers in testa alla Western Conference. Marcus Morris firma la sua miglior prestazione dell'anno con 20 punti e sono in sette ad andare in doppia cifra (20 punti anche per George, 17 per Leonard), consentendo ai Clippers di allungare la striscia positiva a quattro successi di fila per la prima volta in questa stagione. Solo panchina per Nicolò Melli, che si consola comunque con l'affermazione - la prima dopo cinque sconfitte - dei suoi Pelicans contro Sacramento (128-123). Decisivo Zion Williamson con 31 punti e 6 rimbalzi, bene anche Ingram (22 punti), Bledsoe (21) e Adams (12+15) mentre fra i Kings va sottolineata la prestazione di Fox (43 punti). Rinviate causa Covid due gare: Washington-Cleveland e Oklahoma City-Philadelphia.

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