Nba, Raptors e Sixers volano. Non brilla Gallinari

Cominciano a fare sul serio le grandi. Negli Atlanta Hawks in ombra l'italiano: 7 punti con 3/7 dal campo (1/4 dall'arco), tre rimbalzi e un assist in 16 minuti di impiego
Nba, Raptors e Sixers volano. Non brilla Gallinari© EPA

TORINO - Philadelphia, Brooklyn, Dallas, Golden State e Clippers non falliscono nella notte Nba e mandano un messaggio al campionato: le big cominciano a fare sul serio. Si tratta del quarto successo di fila a est per i Sixers, che trovano con Seth Curry (22 punti) a 10"7 dalla sirena il canestro decisivo contro Chicago (103-98). Joel Embiid torna in quintetto (18 punti, 9 rimbalzi e 7 assist), ai Bulls non bastano DeRozan (37 punti e 10 rimbalzi) e LaVine (27 punti). Comincia a ingranare pure Brooklyn, in serie positiva da tre partite: 117-108 con 32 punti di Kevin Durant, 13 dei quali nel 20-4 di fine terzo quarto che di fatto indirizza la gara. Anche le prove di Harris (18 punti con sei triple) e Harden (16 punti e 11 assist) molto positive, Hunter è il migliore degli Hawks (26 punti), mentre non brilla particolarmente Danilo Gallinari: 7 punti con 3/7 dal campo (1/4 dall'arco), tre rimbalzi e un assist in 16 minuti di impiego. Cinque vittorie nelle ultime cinque gare anche per Toronto (109-100 su Washington, 33 punti di Fred VanVleet) mentre New York sbatte contro Myles Turner: 25 punti con 7/10 da tre, e 13 rimbalzi nel 111-98 con cui Indiana manda al tappeto i Knicks (23 punti Barrett, 18+14 per Randle).

Le partite della notte Nba

Pure da Boston arrivano segnali di ripresa (92-79 su Orlando, decisivo il parziale di 18-1 a inizio terzo quarto), mentre continua a sorprendere Cleveland: 107-104 su Portland (terzo ko di fila, 26 punti per Lillard che manca però la tripla che poteva mandare la sfida all'overtime). Nei Cavs, al quarto successo nelle ultime sei gare, in doppia doppia Jarrett Allen (24 punti e 17 rimbalzi) e il rookie Evan Mobley (11+11). A Ovest Golden State supera 114-92 Charlotte: in ombra Stephen Curry (15 punti), a prendersi la scena è Jordan Poole, con la miglior prestazione stagionale (31 punti). Reduce dalla sconfitta con Miami, si rialza Dallas, che si aggiudica il derby texano con San Antonio (109-108, 31 punti e 10 rimbalzi per Brunson, 23+12 per Doncic) mentre Denver deve arrendersi per la seconda volta in stagione (108-106) a Memphis nonostante un Jokic da 34+11. I Grizzlies ringraziano Jaren Jackson Jr. (22 punti, 8 rimbalzi e 3 stoppate) e Ja Morant (18 punti). Il solito Paul George (32 punti e 8 assist), con l'aiuto di Reggie Jackson (29 punti) trascina i Clippers (126-115 su Minnesota), Pelicans sempre più alla deriva: con Sacramento (112-99) arriva l'ottavo ko su nove gare.

Tutti i risultati

  • Cleveland Cavaliers vs. Portland Trail Blazers 107-104
  • Indiana Pacers vs. New York Knicks 111-98
  • Orlando Magic vs. Boston Celtics 79-92
  • Philadelphia 76ers vs. Chicago Bulls 103-98
  • Washington Wizards vs. Toronto Raptors 100-109
  • Brooklyn Nets vs. Atlanta Hawks 117-108
  • Memphis Grizzlies vs. Denver Nuggets 108-106
  • Minnesota Timberwolves vs. Los Angeles Clippers 115-126
  • San Antonio Spurs vs. Dallas Mavericks 108-109
  • Golden State Warriors vs. Charlotte Hornets 114-92
  • Sacramento Kings vs. New Orleans Pelicans 112-99 

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