Bufera intorno a Robert Sarver, proprietario dei Phoenix Suns e del Mallorca. L'imprenditore, dopo un'inchiesta giornalistica lanciata da Espn, è stato accusato di razzismo, misoginia e creazione di un ambiente di lavoro ostile. Oltre 70 interviste realizzate a dipendenti, collaboratori ed ex dipendenti, e nelle quali veniva descritto un ambiente di lavoro "tossico e ostile" (contraddistinto da condotte "inappropriate e misogine" da parte del numero uno del club), hanno portato all'apertura di un'indagine da parte della Nba.
Server, l'appoggio dei Suns
Sarver è il proprietario del club dal 2004 ed è anche il proprietario del Mallorca. Attraverso i suoi legali, ha voluto smentire tutte le accuse: "C'è molta disinformazione in questa vicenda, e voglio essere chiaro: quella parola che inizia con la N e che molti usano per insultare le persone di colore, non ha mai fatto parte del mio vocabolario". Server può contare sull'appoggio dei tecnici della prima squadra e dei giocatori dei Suns. "Se fosse successo qualcosa di tutto questo, me ne sarei andato - ha spiegato Monty Williams , allenatore della squadra dal 2019 - quando le indagini della Lega saranno terminate, ne sapremo di più". Anche la giovane stella della squadra, Devin Booker, ha optato per una linea morbida: "Nei miei sette anni qui, non ho notato nulla, ma ciò non significa che non mi preoccupi dell'argomento".