Nba, fischi per Simmons
Sempre a Ovest, prosegue l'ottimo momento di Sacramento, che arriva al settimo successo nelle ultime sette uscite. Questa volta ci è riuscita contro Memphis (113-109), grazie ai 32 punti di Fox e ai 26 di Barnes. Non è sufficiente per i Grizzlies il rientro di Morant (34 punti, 6 assist e 7 rimbalzi), che con la sua tripla a 5"3 dalla sirena aveva riaperto la gara (109-108) prima dei due liberi realizzati da Monk e gli errori dalla lunetta dello stesso Morant. Si rialza Detroit dopo sette sconfitte consecutive e lo fa superando 110-108 Denver in quella che è la prima gioia esterna stagionale dei Pistons, presi per mano da Bojan Bogdanovic (22 punti). Messo alle spalle il Covid, Nikola Jokic si ripresenta con 31 punti, 10 assist e 9 rimbalzi: il suo contributo non è bastato però per evitare la caduta dei suoi Nuggets. Philadelphia va oltre le assenze di Embiid e Harden e la spunta per 115-106 sui Nets dell'ex Simmons, fischiato dai suoi vecchi tifosi ogni volta che aveva palla in mano. Chiuderà con 11 punti, 11 assist e 7 rimbalzi, meglio di lui Irving (23 punti) e Durant (20 punti) mentre è Harris (24 punti) il migliore nelle fila dei Sixers.