MPS, che orgoglio! Siena è viva e fa 2-1

Serie finale rimessa in discussione dai toscani, trascinati da Hunter (25) e Haynes (23 ) in una gara3 quasi perfetta: 85-68
MPS, che orgoglio! Siena è viva e fa 2-1© LaPresse

SIENA - Per morire c'è sempre tempo. La Montepaschi che sembrava spacciata dopo le prime due partite di finale vince una gara3 tutta orgoglio, rimettendo in discussione una serie che sembrava a senso unico. Se proprio abdicazione sarà, non accadrà sabato prossimo in gara4 in viale Sclavo, dove anzi Milano non avrà vita facile. La strada per il suo scudetto numero 26 è più ripida di quanto sembrava, contro un'avversaria rigenerata dal campo amico e da un grande pubblico: su questo parquet è alla ventesima vittoria consecutiva in gare di finale.

 

ORGOGLIO BIANCOVERDE - Sarà anche una società in liquidazione e queste della serie-scudetto saranno le sue ultime partite di sempre in un campionato di vertice, ma questa Mens Sana non è affatto rassegnata, ha deciso anzi di far soffrire ancora Milano fin quando sarà possibile. Mai sottovalutare il cuore di un campione, il vecchio adagio cestistico si adatta perfettamente a una serata nella quale l'orgoglio Mens Sana supera qualsiasi ostacolo. Siena vola via subito, prende il comando decisamente già a metà primo quarto e dà la spallata decisiva sul finire del secondo, quando sale fino al +19, che è anche lo scarto dell'intervallo (46-27). Poi ha il merito di resistere al ritorno di Milano, che con un rabbioso terzo parziale da 18-32 risale un paio di volte fino al -4. Ma poi paga lo sforzo e cede nel momento più caldo, anche di nervi (antisportivo di Gentile). Percentuali che risalgono (57% da due, 38% da tre) e un atteggiamento difensivo degno delle sue annate migliori ma anche una buona resa a rimbalzo (+5), aspetto in cui peraltro aveva retto anche in gara1 e 2, le chiavi tecniche della vittoria senese. Con MarQuez Haynes, uno dei grandi accusati della doppia scoppola milanese, che ritrova il suo smalto e gioca una partita di grande qualità. Ma la costante senese nella serie è l'apporto interno di Othello Hunter, 25 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate in gara3. Prezioso il lavoro di raccordo di Janning e i flash di Carter.

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