© LaPresse/SpadaCANTU' - Dal Pianella al PalaGera, nome ispirato al proprietario russo Dmitry Gerasimenko. Per chi ama le tradizioni, e in una realtà storica come Cantù non sono pochi, ci sarebbe di che storcere il naso. Ma considerando i tentativi vani di costruire un nuovo palasport - con il tragicomico caso del PalaBabele e il successivo tentativo abortito del PalaTurra - conta di più, forse, la possibilità concreta di mettere a disposizione di Cantù una nuova e moderna casa. Destinata ad essere un restyling dell'attuale palasport.
A DESIO - I lavori per portare il Pianella alla versione PalaGera (con il campo ruotato di 90 gradi, una capienza che passa da 3.900 a 5.634 posti, con aree commerciali ai lati e nuovi parcheggi) dovrebbero iniziare nel 2017, come spiegato da Irina Gerasimenko, moglie del proprietario del club direttamente coinvolta nel progetto. Cantù, nel frattempo, giocherà a Desio, con il sogno di tornare a casa ad inizio 2018.