© G.Masi/CiamilloTORINO - Nel silenzio dei palazzetti vuoti per contrastare l'emergenza coronavirus riparte il campionato di Serie A, con il successo interno di Tireste, brava a superare Pistoia per 97-80. Partita indirizzata subito dai padroni di casa che chiudono il primo quarto sul 25-20 e allungano all'intervallo lungo sul +11 (50-39) grazie alla coppia Justice-Peric e un super Jones: saranno 23 punti per lui a fine incontro. Al ritorno sul parquet gli ospiti ci provano con Brandt e un ottimo Culpepper (20 punti per lui), ma il quintetto di Dalmasson è bravo a gestire il vantaggio fino all'ultima sirena chiudendo con un netto +17.
Orgoglio Roma, ma vince Sassari
In un Palaeur di Roma vuoto per l’emergenza coronavirus, la Dinamo Sassari consolida il secondo posto battendo la Virtus Roma 93-88. Per la formazione capitolina è la nona sconfitta di fila. La Virtus prova a fare la guasta feste, ma Sassari chiude il primo quarto in vantaggio 24-19. Nei secondi dieci minuti i sardi prendono il largo con un parziale di +14 che li porta al riposo lungo sul 54-35. Al rientro sul parquet la Virtus Roma risale gradualmente i 19 punti di svantaggio, fermandosi a un passo dall’impresa: Buford, soprattutto, è tra i migliori della Virtus che ottiene un +8 nel terzo tempo, chiuso con Sassari in vantaggio 73-62. Nell’ultima frazione il quintetto di Bucchi arriva a -1 (83-82 per Sassari) con 1’55” da giocare, ma la rimonta finisce là. La Dimano di Pozzecco vince 93-88. Nel tabellino spiccano i 23 punti di Evans (Sassari) e i 22 di Bilan (Sassari) oltre ai 17 di Alibegovic e Kyzlink (Roma).