Belinelli show: la Virtus si aggiudica il derby, cade l'Olimpia

Con una prestazione super il fuoriclasse azzurro regala alle V nere la vittoria nella stracittadina. Sconfitta per la capolista a Venezia
Belinelli show: la Virtus si aggiudica il derby, cade l'Olimpia© FOTO SCHICCHI

BOLOGNA -  Marco Belinelli trascina la Virtus Bologna al successo in un derby equilibrato e combattuto, fino ai minuti finali. Il fuoriclasse azzurro (tredici punti nel primo quarto) sale in cattedra nei minuti finali e trascina le V nere ad una vittoria importante. La Fortitudo paga le tante assenze e cala alla distanza. Ottima la gara di Banks  e Baldasso. La gara inizia con uno show di Belinelli. Il fuoriclasse della Virtus chiude il primo quarto (26-13) con tredici punti personali. Praticamente lo stesso score di tutta la Fortitudo. Nel secondo quarto le V nere si rilassano e subiscono il ritorno degli avversari. A salire in cattedra è Baldasso, che nel finale realizza la tripla e il canestro del pareggio. Nonostante il dominio sotto canestro della Virtus (23-15 i rimbalzi dopo i primi due quarti), le squadre vanno al riposo in parità: 41-41. Terzo quarto pieno di emozioni. Per la prima volta la Fortitudo va in vantaggio, grazie ad Hunt, poi Banks (particolarmente preciso dai tre punti) regala agli uomini di Dalmonte il massimo vantaggio (46-52). Belinelli si spegne, la Virtus si aggrappa a Teodosic e Abass. La partita resta equilibrata e il terzo quarto si chiude con una tripla di Banks (60-61 Fortitudo). Nell'ultimo quarto la Fortitudo paga le tante assenze e cala alla distanza. La Virtus ne approfitta con una difesa asfissiante e un Belinelli tornato a livelli straordinari (23 punti a referto e 7 su 7 dalla lunetta). Finisce 81-73. 

Olimpia sconfitta a Venezia 

Venezia batte 69-63 l'Olimpia Milano capolista della Serie A, al secondo ko nelle ultime 4, ed aggancia Sassari al quarto posto della classifica a quota 28, con i sardi che hanno però due gare in meno. A coach Messina, che aveva chiuso sul +3 la prima frazione (16-13), non bastano i 13 punti di Punter e gli 11 di LeDay: la Reyer ribalta la situazione nel secondo quarto, andando all'intervallo sul 37-34, e legittimando il successo nei due successivi tempi, vinti coi parziali di 17-16 e 15-13. Top scorer lo statunitense Jeremy Lamar Chappell con 15 punti, seguito dal connazionale Daye, che si è fermato a 14.

Ruzzier trascina Varese, Treviso ok

Importante successo per Varese che al PalaWhirpool supera agilmente Trento per 88-70. Solida prestazione per gli uomini di Bulleri che conducono tutto il match grazie ai 21 di Beane, ai 19 di Ruzzier (super prestazione condita da 6 assist) e ai 18 di Douglas. Non bastano ai trentini i 16 di Williams e i 13 di Sanders. L'Openjobmetis conquista una vittoria fondamentale agganciando proprio la Dolomiti Energia in classifica all'undicesimo posto. Fa festa anche Treviso che stende Trieste per 95-76. Sorpasso della De Longhi sull'Allianz che si mette alle spalle proprio di Venezia al sesto posto. Decisivo un grande secondo quarto dei padroni di casa che allungano sul +11 per poi controllare il match. Decidono Logan e Sokolowski (25 e 28 punti) mentre non basta i 18 di Fernandez e Upson per gli ospiti. 

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