QUI FIANO PLUS - Da mister Bollone ai dirigenti: quante novità

Il presidente Vacca: «Abbiamo voluto dare un taglio col passato ed inserire diverse nuove figure nel nostro club, puntando su profili di sicura capacità, professionalità ed esperienza»
QUI FIANO PLUS - Da mister Bollone ai dirigenti: quante novità

Dopo aver lanciato la collaborazione a livello giovanile con il Val d'Lans, il Fiano Plus ha presentato ufficialmente anche la nuova rosa della Prima Squadra, che, agli ordini del nuovo mister Massimo Bollone, tornato a casa dopo alcune esperienze in altre società, tenterà nuovamente la scalata dalla Seconda alla Prima Categoria. Per il momento, a fronte della riconferma pressoché totale del collettivo della passata stagione, sono soltanto tre le novità in squadra, ma tutte di sicuro valore, con gli innesti dei centrocampisti Federico Bellezza, 2001 con già diversi gettoni in Promozione con la Sportiva Nolese, Andrea Solazzo, '97 prelevato dal Ciriè Calcio, e Alessandro Lorelli, altro 2001 approdato dal Mathi Lanzese.

Sempre sulla mediana, a fare compagnia ai nuovi arrivati, ci saranno ancora Marco Altobello, Alessandro Favata, Marco Grivet Brancot, Fabio Lamendola, Federico Pocchiola e Alessio Zungri. In porta, saranno ancora Andrea Saraceno e Vincenzo Santacroce le due saracinesche rossoblù, mentre in difesa sono stati promossi dalla formazione Juniores i due 2001 Paolo Castrillo e Gabriele Lusardi, ai quali s'aggiungono le conferme di Nicolò Ciccone, Dario Gisolo, Christian Lauria, Alessandro Morgese, Giulio Rotella, Marco Scalia e, naturalmente, quella di capitan Stefano Pavani. In attacco, invece, tutti pronti a dare ancora il proprio contributo là davanti i vari Alessio Catania, Fabio De Rosa, Fabrizio Indino, Daniel Lauria e Paolo Solazzo. Mister Bollone sarà coadiuvato nel ruolo dallo storico vice Alessandro Cesca, dal preparatore dei portieri Valerio Miccoli e dal dirigente Faustino Soffietti, anche lui di ritorno nella grande famiglia rossoblù.

«Abbiamo voluto dare un taglio col passato ed inserire diverse nuove figure nel nostro club - le parole del numero uno delle Rane, Diego Vacca - puntando su profili di sicura capacità, professionalità ed esperienza, nell'ottica di rafforzare prima di tutto la nostra struttura societaria. Sono tutte persone giovani e provviste di patentino, che hanno idee fresche e che arrivano a Fiano portando con sé anche tutto il loro bagaglio d'entusiasmo oltreché la propria predisposizione a lavorare con i più giovani, la cui crescita è poi il nostro principale obiettivo societario. Per quanto riguarda il mister, ne ho incontrati tanti ma solo in Bollone ho visto una figura che potesse portare avanti il progetto Fiano Plus. Ci tengo a sottolineare che non si tratta di una minestra riscaldata: ho trovato un allenatore che sa cosa sia il Fiano e con il quale possiamo allargare l’orizzonte verso Juniores e Settore Giovanile. Il progetto d'interscambio tra le categorie è unico e deve far parlare la stessa lingua "di calcio" ai vari gruppi, a partire dalla Prima Squadra. Il Fiano Plus è composto da tutti i suoi tesserati e tutti devono sentirsi parte integrante delle nostre iniziative, dal più piccolo dei bambini al più esperto dei grandi: la Prima Squadra deve rappresentare un modello e un esempio per i ragazzi più giovani. La linea societaria è chiara: assicurarsi giocatori bravi, importanti, che abbiano giocato in categorie superiori da protagonisti. Solo così questa società potrà continuare a crescere e puntare sempre più in alto». «Il Fiano Plus insegue da anni la Prima Categoria - incalza il neo allenatore Bollone - l’obiettivo quest’anno è di condurre un campionato di vertice. Serviranno tanti sacrifici perché vincere non è mai facile. Per ottenere successi serve un’organizzazione maniacale, quella che ho trovato a Fiano. Qui la visione è ampia, a lungo termine e guarda con forza al vivaio. Juniores e Prima Squadra saranno in stretto contatto, in modo tale che i ragazzi dei due gruppi potranno continuamente confrontarsi, essere intercambiabili e "parlare la stessa lingua". Abbiamo voluto premiare i giocatori già presenti in rosa, quest’anno tutti partiranno allo stesso livello e avranno occasione di farsi valere».

Spazio poi alle nuove figure, a cominciare da Stefano Peretto, responsabile del Settore Giovanile e della Scuola Calcio: «Sono contento di essere qui, è nata subito una forte collaborazione con Bollone per quanto riguarda la linea sportiva e quella etica: la prima squadra è la punta dell’iceberg, i ragazzi sono seguiti dai bambini e devono essere un esempio». Questo, invece, il mantra di Patrick Geninatti, nuovo direttore tecnico della Juniores, il quale, dopo 7 anni da professionista e un infinito corteggiamento da parte della società rossoblù, è tornato finalmente in via Arcour: «Sarò il collante tra Juniores e Prima Squadra: conosco bene Bollone, con il quale il confronto è e sarà costante. L’obiettivo è quello di far crescere i ragazzi e ruotarli durante le sedute della Prima Squadra. La linea deve essere unica e condivisa». «È nata un’importante collaborazione tra Juniores e Prima Squadra con l’obiettivo di integrare i due gruppi e far crescere ancora meglio i più giovani - ha ribadito anche il mister della Juniores, Moreno Barbetta - questo non potrà che apportare numerosi benefici sia alla Prima Squadra che a tutte le nostre giovanili».

Infine, è stato illustrato anche il programma di pre-preprazione e il triangolare di lusso con l’FC Torinese e l’ACD Corio che arriverà alla ripresa delle attività agonistiche, così come l’organizzazione dello storico ritiro che avrà sede a Cantoira nei giorni 4, 5 e 6 settembre, restrizioni per il contrasto della diffusione del contagio da Covid permettendo. «Sono davvero felice che praticamente l'intero nostro gruppo sia stato confermato - la chiusura di capitan Pavani - siamo tutti molto carichi per questa nuova avventura ormai alle porte e non vediamo l'ora d'iniziare!».

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