Per il Settore Giovanile biancoblù l’obiettivo dichiarato è uno solo: continuare a vincere. Non si nasconde il presidente Luca Atzori, non può farlo. Perché la sua società, sul panorama regionale, è da anni quella da battere. O almeno una di quelle che riesce a mettere costantemente il proprio nome in finale. E anche in vista della prossima stagione le premesse sono ottime: «Il competitivo gruppo Under 17 sarà guidato da Andrea Comotto, campione in carica con i 2005. L’Under 16 sarà, invece, affidata a Giuseppe Alessi che avrà a disposizione una squadra se possibile ancora rinforzata e orfana solo di Kevin Fotia, passato al Novara». Confermato al timone del gruppo Under 15 Pietro Ciletta, che ritroverà una rosa forte fisicamente e molto promettente; e confermato anche Salvatore Caccialupi, cui toccherà il compito di portare il gruppo 2007 dalla Scuola Calcio al Settore Giovanile: «Alla rosa già molto competitiva abbiamo aggiunto alcuni elementi importanti, tra cui Audisio in arrivo dal Toro, Cardinale, uno dei profili più in vista proveniente dalla Sisport, Sferlazza dal Vanchiglia e Cruto, ex portiere del Giaveno».
Ambizioso anche il progetto per la prima squadra, che parteciperà al campionato di Eccellenza, affidata a Marcello Meloni: «Il tecnico ideale, l’avevamo già cercato due anni fa per il post Mezzano, ma eravamo arrivati un po’ in ritardo – confida Atzori –: credo che sia veramente l’uomo giusto per il nostro progetto che prevede l’inserimento in rosa di 13 ragazzi del vivaio. Una scommessa, ma è giunto il momento di dare fiducia ai giovani non solo a parole e noi vogliamo rischiare: senza contare che non è stato semplice trattenerli tutti, viste le numerose richieste giunte anche da fuori regione, come Monza e Seregno». Atzori ha messo nel mirino anche il premio giovani. D’altronde, a lui vincere piace: «In questa stagione interrotta sono stati assegnati solo due titoli: lo scudetto alla Juve e la Coppa Italia d’Eccellenza a noi», sorride. A fianco della prima squadra lavorerà anche Giorgio Cornelj, promosso a quell’Under 19 che sarà certamente serbatoio importante vista la qualità di molti profili biancoblù classe 2003.
La sfida è lanciata, (almeno) l’undicesimo titolo regionale è nel mirino. Atzori, su questo, parla chiaro.