A volte basta poco per innamorarsi. Una stagione, nemmeno intera. E’ quanto accaduto a Flavio Mele, classe 2003, tesserino granata ma nell’ultimo campionato in prestito all’Under 17 della Cbs. Società a cui il ragazzo, prima di tornare “a casa”, ha deciso di dedicare parole al miele, per ringraziare in particolare di aver ritrovato “la voglia di giocare a calcio”.
“E’ una scelta esclusivamente di testa, perché alla Cbs lascio il cuore”: così si conclude la sua lettera, di cui pubblichiamo il testo integrale.
“Purtroppo vi devo salutare. Mi mancherete davvero tutti, dal primo all’ultimo.
Grazie per come mi avete accolto, grazie per avermi fatto ritornare la voglia di giocare a calcio, grazie perché mi ero dimenticato quanto fosse bello giocare divertendosi, anche se dovrebbe essere una cosa scontata. Giocate divertendovi e giocherete sempre meglio, vi verranno anche le cose più difficili! Accostate sempre fatica e divertimento e arriverete lontano, ve lo garantisco, siete un grande gruppo!
Grazie perché mi avete fatto passare l’annata migliore della mia vita, indimenticabile, e forse ancora adesso non ci siamo resi conto pienamente di che stagione sia stata. Ognuno di voi mi ha trasmesso e insegnato tanto, Grazie a Fabrizio, Dario e anche a te, Loris.
Grazie Miles (Renzi), perché sei stato il miglior allenatore che ho avuto e come te ce ne sono davvero pochi, o forse nessuno. Hai saputo costruire una grande squadra in un solo anno con tanti ragazzi nuovi, e molti di noi facevano i provinciali solo fino a qualche anno fa. Ci hai trattato come persone e non solo come giocatori, e non è da tutti. Ci hai saputo parlare, sostenere, e ci hai tenuto con i piedi per terra. E’ vero che in campo scendono i giocatori, ma senza di te non avremmo fatto quello che abbiamo fatto quest’anno. 16 punti su 18 contro Vanchiglia, Pozzomaina e Chieri, contro alcuni ragazzi che giocano in nazionale dilettanti e altri ex professionistiche.
Tutto quello che abbiamo ottenuto ce lo siamo meritati, tutti insieme. Grazie veramente a tutti, è stata un’annata fantastica, piena di soddisfazioni anche a livello personale. Tutti siamo migliorati, anche nella mentalità, e anche io spero di avervi trasmesso qualcosa.
Voglio ringraziare anche la società che fin dall’inizio mi ha dato tutto l’aiuto e il sostegno possibile. A partire dal ds Michele Camposeo, continuando con il presidente, i responsabili e gli allenatori, persone vere, persone di cui il calcio di oggi avrebbe bisogno.
Mi fa malissimo salutarvi e lasciarvi. E’ una scelta esclusivamente di testa, perché alla Cbs lascio il cuore. Sarei rimasto qui con voi altri 10 anni, ma chissà che un giorno non ci possa tornare.
Vi voglio bene”