Qui Derthona - Marramao, che entusiasmo: «Non potrei essere più contento di così, e riguardo il progetto stadio...»

Un passaggio dal Canelli al Derthona, in un ambiente per lui totalmente nuovo: Marramao è più che soddisfatto
Qui Derthona - Marramao, che entusiasmo: «Non potrei essere più contento di così, e riguardo il progetto stadio...»

Il Derthona Calcio, squadra del girone B di Eccellenza, tra le principali novità di questa stagione ha potuto contare sull'arrivo del team manager Marco Marramao che, lo scorso anno, era tra le fila dirigenziali del Canelli: un trasferimento in un ambiente per lui nuovo, così come nuove sono le persone al suo fianco. Marramao ha voluto dire la sua proprio riguardo questo, esprimendosi così: «Non potrei essere più soddisfatto di quanto fatto in questi 4 mesi. Sto lavorando in una società che mi sta formando sempre di più nel mio ruolo grazie al direttore Musumeci e alla presenza continua di un simbolo della società come Enzo Lombardi che mi ha permesso di entrare nel cuore pulsante di questo club. Infine, - commenta il team manager, - ho la fortuna di lavorare a stretto contatto con un grande mister quale Alberto Merlo, persona squisita che, oltre ad essere davvero preparata, mi sta insegnando molto».

 


Il Derthona, attualmente, occupa la terza piazza del girone a 3 punti di distanza proprio dal Canelli: «La classifica sono abituato a guardarla sempre in primavera. Il Canelli ad oggi sta meritando il primo posto, sono una società nuova e ambiziosa. I biancoazzurri resteranno sempre nel mio cuore e per me quella è una seconda casa. Non dimenticherò mai le emozioni che ho vissuto lì ed è grazie a loro se oggi sono arrivato dove sono. A dicembre avremo lo scontro diretto sia con il Canelli che con Moretta e Corneliano, gare che ci diranno molto sulle nostre ambizioni. Noi siamo partiti con l'obiettivo di fare un campionato positivo, senza grandi pressioni. Vogliamo stupire e meritarci un posto da protagonisti».

Marramao, dopodichè, ha elencato le principali novità e progetti di questa stagione, dichiarando di esser fin qui pienamente coinvolto: «Devo dire che ho sposato questo progetto proprio perché mi sentivo parte integrante. Sul campo sto dando un piccolo apporto alla squadra, fornendo al mister tutto quello che gli serve via video: situazioni di gioco che lui stesso mi indica, partite giocate che noi filmiamo e quelle degli avversari che andremo ad incontrare. Il tutto per arricchire ancora di più il suo straordinario lavoro e dare più informazioni possibili alla squadra per affrontare al meglio le partite. Questo mi gratifica molto e mi arricchisce nelle conoscenze di questo campionato. Per quanto riguarda fuori dal campo, - prosegue Marramao -, come dico sempre da anni nel calcio dilettantistico oramai bisogna curare il marchio del club e diffondere il suo brand nella zona d'interesse. Con Marco Gotta abbiamo lanciato il TG settimanale della società che riporta le azioni, le interviste e l'emozioni della prima squadra con spazio dedicato ai nostri sponsor: pubblichiamo spesso video, la formazione che scende in campo alla domenica e tante altre rubriche che partiranno a breve con il doppio scopo di far conoscere sempre di più il nostro club in Piemonte e dare spazi alle aziende che hanno investito su di noi».

Infine un accenno al progetto stadio, un grande obiettivo per il team manager del Derthona: «Il mio sogno più grande, però, è quello di essere il primo dirigente in Piemonte nei dilettanti a chiudere un contratto di sponsorizzazione totale dando il nome allo stadio della città. E' una grande sfida che voglio vincere, anche perché credo che sia un'importante vetrina anche per loro. Il calcio dilettantistico viene seguito molto, ha ancora radici profonde di sentimento e senso di appartenenza. Una cosa che nei pro si sta perdendo».

 

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