Francesco Starace, “sergente di ferro”, “sergente dei marines” o semplicemente il Mister. Questo è l’allenatore vittorioso da sempre e nel biennio 2107/18-2018/19 vincente anche con la categoria under 15 del Nichelino Hesperia. La sua abnegazione al lavoro, alla costante ricerca della perfezione tattica e all’innato senso dell’estetica del gioco fanno di
lui uno dei più ricercarti, rispettati, ben voluti e ambiti nell’ambito calcistico giovanile torinese.
Ad un'ipotetica domanda - "contento per la vittoria del tuo girone di quest’anno”? La sua risposta risulta tenace, quasi rabbiosa:
«In questo momento vi è più il rammarico per un regolamento federale che sbarra l'accesso ai regionali a chi lavora bene e si sacrifica in piccole società, che fanno della propria forza il lavoro costante e non la selezione. Un regolamento federale che privilegia e tutela gli interessi delle società più blasonate a dispetto di quelle meno. Questo mio gruppo ha perso “quattro” partite in due campionati, arrivando una volta seconda e quest'anno prima classificata e miglior difesa tra tutte i campionati provinciali in regione. Ci alleniamo ben quattro volte alla settima da due anni, dalla metà di agosto, dopo tutto ciò non potrà fare i regionali il prossimo anno per questa lettura distorta della regola federale. Cosa posso dare ancora a questi ragazzi dopo due campionati provinciali dominati? Con tutta probabilità il gruppo si sfalderà perché molti dei ragazzi con qualità andranno, giustamente, a cercare gloria in una squadra che farà i regionali il prossimo anno. Il mio e il nostro lavoro di questi anni sarà vanificato con la società che si ritroverà a dover ricominciare tutto da capo a solo vantaggio di società che vivono di selezione e non di lavoro».
Questa in sintesi l’analisi e lo sfogo diretto senza giri di parole di mister Starace.