Under 17 - Caos Rivarolese-Atletico Torino: la decisione del Giudice Sportivo

E' stata punita con la sconfitta a tavolino, da parte del Giudice Sportivo, la condotta violenta dei dirigenti e dei tesserati di entrambe le società sportive
Under 17 - Caos Rivarolese-Atletico Torino: la decisione del Giudice Sportivo

Si sta giocando la gara, valida per i playout, tra Rivarolese e Atletico Torino e al termine del primo tempo il risultato è sul 2-2, ciliegina sulla torta di una partita fin qui bella e corretta, considerando le quattro reti e l'estrazione di un solo cartellino giallo da parte dell'arbitro. Quello che succede al termine della prima frazione di gioco, però, non rispecchia assolutamente quanto visto finora: quasi dal nulla si scatena una vera e propria rissa, che vede coinvolti il dirigente della squadra di casa e alcuni componenti dell'Atletico Torino. Schiaffi, spinte, trattenute che non possono far altro che richiamare l'attenzione del direttore di gara, costretto a sventolare tre cartellini rossi. Le due compagini rientrano negli spogliatoi ma, al momento di tornare sul terreno di gioco, la squadra ospite ritiene che non ci siano le condizioni per continuare la gara. Un bruttissimo episodio sanzionato dal Giudice Sportivo con la sconfitta a tavolino per 3-0 ai danni di ambedue le formazioni: importante decisione che condanna la Rivarolese ai provinciali, mentre l'Atletico Torino avrà, nell'ultima gara contro il Cossato, soltanto la vittoria a disposizione. Sono inoltre state deliberate importanti squalifiche e sanzioni nei confronti di giocatori e dirigenti a causa, appunto, di una loro condotta che poco centra con il mondo del calcio. Ecco, di seguito, il comunicato diramato dal Giudice Sportivo:

"Il Giudice Sportivo territoriale,

- letto il ricorso presentato dalla società Atletico Torino avverso la regolarità della gara disputata in data 26/05/2019 sul campo della Rivarolese (…);

- esaminati gli atti di gara dai quali sono emersi gravissimi episodi di violenza consistenti in una rissa, degenerata al termine della prima frazione di gioco sino a determinare dapprima la sospensione della partita, da parte dell'arbitro, al minuto 43 del primo tempo e in seguito la decisione della società Atletico Torino di non rientrare in campo per la ripresa della gara;

- letto il referto arbitrale, dal quale si evince che l'anzidetta rissa ha preso avvio da un acceso confronto tra i dirigenti accompagnatori di ambedue le squadre, con l'attiva partecipazione dei tesserati delle due società;

- considerato pertanto che, al di là delle personali responsabilità dei singoli soggetti coinvolti, (…) il mancato regolare svolgimento della gara è da imputarsi, coralmente, alla condotta violenta dei dirigenti e dei tesserati di entrambe le società sportive;

DELIBERA

- di respingere il ricorso presentato dall'Atletico Torino;

- di sanzionare sia la società Atletico Torino sia la società Rivarolese con la perdita a tavolino della gara con il punteggio di 0-3, disponendo l'omologazione di tale risultato;

- di comminare a carico di entrambe le società l'ammenda di euro 300,00 ciascuna, per la condotta violenta dei propri tesserati”.

Inoltre sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari. Inibito per due anni, fino al 30 maggio 2021, il dirigente della Rivarolese Nikolla Priska: “Allontanato dal campo per condotta violenta. In particolare, in occasione della discussione accesa tra i dirigenti accompagnatori delle due squadre, Priska si avventava sul dirigente avversario, che era di spalle, spintonandolo, venendo a propria volta colpito da due giocatori dell'Atletico Torino. In ragione di ciò, Priska afferrava per il collo il giocatore avversario Lorenzo Leonardi, stringendolo con forza, provocando la fuoriuscita di sangue e lasciando persistenti segni delle dita, come documentato dalle fotografie poste a corredo del ricorso dell'Atletico Torino. Tale eccessiva e violenta reazione e le lesioni procurate a un soggetto minorenne legittimano la durata della squalifica comminata, considerato altresì che per la propria età e per la propria qualifica Priska dovrebbe essere di esempio ai giovani atleti con i quali si interfaccia”.

Il dirigente dell’Atletico Torino Jean Pierre Cincinnato è stato inibito fino al 31 ottobre 2019, “allontanato dal campo per aver avviato, al termine del primo tempo di gioco, la discussione con il dirigente avversario, tentando altresì di arrivare al contatto fisico con questi, discussione che è degenerata in rissa e ha portato alla sospensione della partita”. Squalificato fino al 30 settembre anche l’allenatore della Rivarolese Fabrizio Gallo, “per aver avviato al termine del primo tempo la discussione con il dirigente accompagnatore avversario, che è degenerata in rissa e ha portato alla sospensione della partita”.

Tra i giocatori, squalificati per 5 giornate Davide Piredda e per quattro gare Lorenzo Leonardi, entrambi dell’Atletico Torino.

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